Carate, "storie dal mondo" con Capuozzo e Caprarica
Martedì 12 novembre il primo appuntamento con il giornalista Toni Capuozzo, storico inviato di guerra del Tg5.
Storie dal mondo: a Carate Brianza una rassegna culturale che avrà come ospiti fra gli altri Toni Capuozzo e Antonio Caprarica.
Racconti di guerre, regine e ghiacciai: è il sottotitolo della rassegna “Storie dal mondo” (ingresso libero) proposta dall’assessorato alla Cultura del comune di Carate Brianza in programma da martedì 12 a venerdì 13 dicembre. Tre serate in Villa Cusani Confalonieri con relatori illustri che racconteranno in presa diretta esperienze di vita e di lavoro.
Primo appuntamento in villa Cusani a Carate
Il primo appuntamento è in programma martedì prossimo 12 novembre alle ore 21 con il giornalista Toni Capuozzo, storico inviato di guerra del TG5 e conduttore di Terra! che parlerà delle sue esperienze e del suo ultimo lavoro, un libro a fumetti intitolato “La culla del terrore. L’odio in nome di Allah diventa stato”. Un racconto in bilico tra il reportage di guerra e il diario personale, tra il resoconto storico degli ultimi anni e l’autobiografia.
Come è nato il terrore in nome di Allah? Quando? Dove? Un viaggio dentro le origini dell’attuale terrorismo islamista, delle bandiere nere dell’Isis, della guerra santa dello stato islamico e dei suoi seguaci contro gli infedeli occidentali, che saranno al centro della serata culturale e dell’intervento dell’inviato del Tg5.
Il 28 novembre sarà ospite Caprarica
Giovedì 28 novembre invece sarà la volta di Antonio Caprarica, giornalista e scrittore, già corrispondente Rai dall’Inghilterra, che presenterà il suo ultimo libro “La Regina Imperatrice”, la storia affascinante di una delle regnanti più amate d’Inghilterra. Sopravvissuta a lotte di corte e protagonista di vicende segrete, nel libro racconto di Caprarica la regina Vittoria si svela sotto una luce a tratti sconosciuta.
A chiudere la rassegna sarà il 13 dicembre la serata con Robert Peroni, ex alpinista altoatesino di fama internazionale, che una trentina di anni fa era arrivato in Groenlandia per testare dei materiali e lì si è fermato. Una scelta di vita, che – racconta – aiuta a comprendere il senso delle “cose” e a valorizzare le relazioni con le persone che ci circondano. Oggi ha un piccolo albergo ecosostenibile che dà lavoro alle famiglie Inuit e si batte per garantire loro un futuro. Durante la serata interverrà anche il geologo e guida Nicolas Martinoli con una riflessione-storia sul tema dei ghiacciai e dei cambiamenti climatici.