Campo Giovani in Africa per quattro studentesse di Casargo
Le allieve del Cfpa in Tanzania con La Carovana del Sorriso
In Africa, alle falde del Kilimanjaro, protagoniste del Campo Giovani 2019 organizzato dalla Carovana del Sorriso. Le quattro studentesse del Cfpa Casargo sono rientrate ricche di una indimenticabile esperienza.
Campo Giovani 2019
Viola, Samuela, Gaia e Francesca, allieve del quarto anno della Scuola Alberghiera Cfpa di Casargo, hanno trascorso dieci giorni nel villaggio di Mabilloni, nel distretto di Same in Tanzania, tra l'imponente catena montuosa dei Monti Pare e la steppa dei Masai. La missione prevedeva che le allieve salissero in cattedra. Due le lezioni tenute ogni giorno, di cucina e di sala. Il corso si è tenuto nella cucina di Chef Riccardo, struttura attrezzata dalla Carovana del Sorriso nella Casa degli Angeli. Corsisti i ragazzi dello stesso orfanotrofio. Ma anche altri giovanissimi venuti da fuori hanno potuto beneficiare dell'opportunità.
La Casa degli Angeli
Grazie alla Carovana del Sorriso Onlus, il piccolo villaggio si è dotato di strutture fondamentali a garantire un’adeguata accoglienza: oltre alla cucina, una grande sala polivalente, bagni e docce esterni, senza dimenticare la nuova chiesa in fase di ultimazione. «Grazie poi all'interesse dimostrato per il progetto da Giampiero Scherini, da oltre trent'anni guida esperta di Viaggi Avventure nel Mondo, apriremo un nuovo ramo dedicato ai viaggi solidali» ha poi annunciato il presidente della Onlus lecchese Beppe Mambretti, aggiungendo un nuovo capitolo all'impresa di solidarietà.
Il progetto turistico a km zero
Mabilloni sotto il profilo turistico è una zona ancora vergine sebbene ricca di attrattive per il viaggiatore in cerca di natura, di colori, dello spirito e dall'anima Masai. «Nel giro di breve tempo i nostri ragazzi saranno in grado di gestire un modello alternativo di ospitalità, potranno instaurare collaborazioni con la comunità locale, relazionarsi con viaggiatori provenienti da tutto il mondo e allacciare rapporti importanti per il loro accrescimento culturale e sociale» spiega Mambretti. «L'obiettivo è quello di creare una rete locale che dia sviluppo sociale ed economico a tutta la comunità di zona».
Container a settembre
Ma non è finita qui. E' in partenza per il prossimo settembre il container con il quale la Carovana del Sorriso spedirà rifornimenti alla Casa degli Angeli. Per completare la spedizione mancano tavoli da interno ed esterno, da 80x160 centimetri e panchine.