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Calcio violento papà di un giocatore cerca di scagliarsi contro l'arbitro
Il brutto episodio è avvenuto domenica a Casatenovo
Brutto episodio di calcio violento ieri, domenica a Casatenovo. Anzi, in particolare si è trattato di... tifo violento .
Calcio violento, genitori esagitati
Il papà di un giocatore espulso ha provato a entrare in campo per scagliarsi verso l'arbitro ma fortunatamente è stato fermato prima che ci arrivasse. La vicenda è avvenuta durante la partita Allievi Fascia B – Futura 96.
La condanna
Il Direttivo dell'Asd Gso San Giorgio, riunitosi in seduta urgente, ha decsio quindi di "esprime tutto il proprio dissenso in merito all’accaduto che ha visto protagonista un genitore ed un nostro atleta, mettere in atto un comportamento violento nei confronti del Direttore di gara a seguito di una sua decisione".
No alla violenza della società
"Ci teniamo a sottolineare che da oltre un anno stiamo lavorando su un progetto educativo – sportivo in collaborazione con due educatori dell’Associazione Comunità Nuova Onlus. Tale progetto mette al centro il rispetto della persona e dei ruoli delle varie figure coinvolte. Desideriamo che il rispetto verso l’arbitro o giudici di gara, sia il primo risultato da ottenere”.
I provvedimenti
La società ha decsio di prendere dei provvedimenti. Innanzitutto l'allontanamento del genitore fino alla fine della stagione sportiva in corso, dagli spazi sportivi della società. Non solo ma verrà organizzato un incontro educativo con gli atleti ed i dirigenti della squadra in questione.
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Premesso di essere il secondo allenatore della squadra coinvolta. Preso atto del comportamento SBAGLIATO del calciatore, tengo a precisare che il ragazzo ha ricevuto cartellino giallo dal direttore di gara x aver spintonato un avversario, che, a gioco fermo, l aveva schiaffeggiato (gesto non visto dal direttore di gara). Era il secondo giallo, il primo preso x fallo di gioco, e quindi è scattata l espulsione. Il ragazzo NON ha avuto nessun gesto di violenza nei confronti del direttore di gara. Ha avuto una reazione non consona allo spirito del gioco del calcio, e ne paghera' le conseguenze sulle prossime decisioni sulle convocazioni. Noi allenatori e dirigenti della squadra abbiamo già comunicato al ragazzo la nostra decisione di provvedimento disciplinare in merito ai successivi provvedimenti che prenderà il giudice sportivo. Critichiamo l operato del ragazzo e ci facciamo un esame di coscienza anche noi allenatori x l accaduto, ma tra scrivere di" atto violento nei confronti dell arbitro da parte dell atleta", e "ha spintonato l avversario che lo ha schiaffeggiato"..... ce ne passa.