Calciatore di 17 anni rompe il naso all'arbitro con un pugno
Il giovane calciatore della Colicoderviese era stato espulso pochi minuti prima della fine del match contro la Vertovese. 15 giorni di prognosi per l'arbitro di 19 anni
Calciatore di 17 anni rompe il naso all'arbitro con un pugno. L'ennesimo episodio di violenza nel mondo del calcio giovanile è avvenuto ieri, domenica 12 marzo 2023 e ha visto purtroppo "protagonista" un giocatore della Colicoderviese.
Calciatore di 17 anni rompe il naso all'arbitro con un pugno
Teatro della brutta vicenda, come riportano i colleghi di primabergamo.it il campo di Rovetta, in provincia di Bergamo, che la squadra locale ha messo a disposizione per la partita di campionato degli allievi regionale under 17 Vertovese-Colicoderviese.
Dopo il fischio finale, quando due squadre stavano tornando negli spogliatoi dopo il pareggio, un giocatore della Colicoderviese di 17 anni ha colpito l’arbitro 19enne con tre pugni al naso, provocandogli la frattura del setto nasale. Increduli i compagni di squadra.
Il giocatore lecchese protagonista dell’aggressione era stato espulso dal direttore di gara pochi minuti prima della fine della partita.
L’arbitro ha iniziato a perdere molto sangue dal naso, così è stata chiamata un’ambulanza. Il personale medico ha soccorso l’arbitro, che è stato trasportato in codice verde all’ospedale di Piario. È stato dimesso con una prognosi di 15 giorni.