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Blitz antidroga nel bosco: scoperto il bivacco dell'orrore FOTO E VIDEO
Fuggiti gli spacciatori, ma denunciato per violazione delle norme Covid il loro "fiancheggiatore"
Blitz antidroga nel bosco: scoperto il bivacco dell'orrore. L'operazione è scatta nella zona boschiva sopra Dervio dopo che alcuni residenti derviesi avevano segnalato la ripresa delle attività di spaccio.
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Blitz antidroga nel bosco
"L'Amministrazione comunale ha prontamente messo in atto tutte le attività di controllo per contrastare lo spaccio - spiega il sindaco Stefano Cassinelli - Sono stati effettuati vari interventi e una decina di incursioni, sia in orario diurno sia serale, da parte della Polizia locale con agenti di Dervio e Colico che lavorano in convenzione e dai Carabinieri di Colico che sono sempre disponibili malgrado il ridotto numero di militari presenti sul territorio".
Scoperto il bivacco dell'orrore
Due le persone, sue presunti spacciatori, che sono stati individuati nella zona boschiva. "I malviventi nordafricani sono stati intercettati due volte nei bivacchi e sono fuggiti nei boschi abbandonando tutto il loro materiale come coperte, una tenda, vari prodotti alimentari e alcuni oggetti personali - aggiunge il primo cittadino - Grazie al prezioso supporto della Protezione civile, sempre pronta a collaborare con il Comune, tutto il materiale è stato portato via e conferito in discarica".
Denunciato un derviese "fiancheggiatore degli spacciatori"
E non è finita qui perchè nel corso delle attività inoltre è stato sanzionato un cittadino di Dervio per aver violato le norme del Dpcm Covid. "Si tratta di noto fiancheggiatore degli spacciatori a cui porta generi alimentari - specifica iol sindaco - Gli è stata elevata una sanzione di 400 euro perchè in bicicletta, fuori dal territorio comunale, si spostava ufficialmente senza alcun motivo.
I ringraziamenti alle forze dell'ordine
“Ringraziamo la Polizia locale e i Carabinieri per la pronta risposta alla segnalazione dei cittadini – conclude Cassinelli – e invitiamo gli abitanti di Dervio a essere sentinelle e informare il Comune o il 112 nel caso vedano movimenti sospetti. Non mancheremo di intervenire prontamente”.
