Bimbo diabetico attraversa il lago a nuoto col suo cane VIDEO
Protagonisti dell'impres sono stati i Lorenzo, un bimbo di 11 anni diabetico, e il suo amico a quattrozampe Red
Bimbo diabetico attraversa il lago a nuoto col suo cane. E' successo ieri, domenica 30 settembre, nel Lago di Lecco.
Attraversa il lago a nuoto con il suo cane
Quello che lega l'uomo al suo migliore amico a quattro zampe è un legame millenario e indissolubile, che permette davvero di superare qualsiasi difficoltà”. Lo ha detto ieri mattina, l'on. Michela Vittoria Brambilla partecipando alla Traversata Onno-Mandello del Lario. Un'iniziativa che ha avuto come protagonisti Lorenzo, un bimbo di 11 anni diabetico, e il suo amico a quattrozampe Red, cane allerta diabete, entrambi affiancati da Monica Priore (nuotatrice diabetica) e dal l'atleta Leo Callone, soprannominato il “Caimano del Lario”. Il cane Red è stato preparato dalla onlus “Progetto Serena” che, da cinque anni, si occupa di preparare cani allerta da diabete. Un'associazione che, sul territorio lecchese, è coordinata dall'educatore cinofilo Patrik Renzi.
Lorenzo bimbo diabetico e i suo eroe a 4 zampe
“La determinazione dei volontari di Progetto Serena ha fatto sì che Lorenzo potesse affrontare questa sfida impegnativa - ha aggiunto l'on. Brambilla -. Nessuna impresa è davvero impossibile a fianco di un angelo custode a quattrozampe. Non è un caso se, da sempre, il cane è conosciuto come il migliore amico dell'uomo: oltre a tenerci compagnia in tutti i momenti della giornata, infatti, questi meravigliosi animali ci aiutano a superare tutti i momenti di difficoltà. Per questa ragione, lo scorso fine settimana, la Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente che ho l'onore di presiedere ha premiato, nell'ambito della Giornata Mondiale del Cane, gli eroi a quattrozampe impegnati nel crollo del Ponte Morandi a Genova e in altre calamità naturali. Una menzione speciale è andata proprio a Red, che con Lorenzo, forma una vera e propria unità a 'sei zampe', e a tutti i meravigliosi volontari del Progetto Serena”.