Arrestato di nuovo Baby Gang che torna agli arresti domiciliari
I Carabinieri della Compagnia di Lecco hanno di nuovo arrestato Mouhib in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di dimora con gli arresti domiciliari.
Gli era stata concessa una misura cautelare più leggera, ovvero l'obbligo di dimora, ma l'ennesima violazione è costata "cara" (si fa per dire) Zaccaria Mouhib, 22 anni, il trapper lecchese al centro, negli ultimi anni, di numerosi fatti di cronaca e "protagonista" nelle aule giudiziarie. Baby Gang infatti è tornato ai domiciliari.
Baby gang torna agli arresti domiciliari
I Carabinieri della Compagnia di Lecco hanno infatti di nuovo arrestato Mouhib in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di dimora con gli arresti domiciliari.
L' aggravamento - fanno sapere i militari - trae origine dalle violazioni agli obblighi cui il cantante si trovava sottoposto a Lecco a seguito dei fatti che lo vedevano coinvolto in una sparatoria avvenuta a Milano nel 2022.
Il violento episodio, avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2022 in via Di Tocqueville a Milano in cui rimasero feriti due giovani originari del Senegal. è costato a Bbay Gang una condanna in primo grado a 5 anni e 2 mesi di reclusione (la pm Francesca Crupi aveva chiesto 4 anni e 8 mesi di carcere) disposta dai giudici della settima sezione penale del tribunale di Milano lo scorso novembre.
Il lecchese era già stato condannato a gennaio a 4 anni e 10 mesi di reclusione per rapina.