Lecco

Baby Gang inizia lo sciopero della fame in carcere

Dai social arriva l'ennesima puntata di quella che sembra essere una telenovela se non fosse che di mezzo ci sono aule giudiziarie e celle vere, e non set di una fiction.

Baby Gang inizia lo sciopero della fame in carcere
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Due colombe con il ramoscello di ulivo in bocca, simbolo della pace e un cuore ferito. Sono queste le emoticon che accompagnano l'hashtag #freeebabygang dopo l'ennesimo arresto del rapper lecchese Zaccaria Mouhib alias Baby Gang, 22 anni. Il tutto è apparso in una storia di Instragram, curata dal suo entourage, in cui Baby gang ha annunciato di aver iniziato lo sciopero della fare come segno di protesta per una detenzione che considera ingiusta.

Baby Gang inizia lo sciopero della fame in carcere

Il noto trapper  già condannato a 5 anni e 2 mesi per la sparatoria in via Di Tocqueville a Milano   in cui rimasero feriti due giovani originari del Senegal  (il processo di secondo grado per la sparatoria è fissato per il prossimo 4 giugno) e a 4 anni e 10 mesi per rapine sempre nel capoluogo meneghino,   era tornato ai domiciliari con il braccialetto elettronico ma a fine aprile era stato nuovamente arrestato. Ora si trova nel carcere di Busto Arsizio.

Il provvedimento era  stato eseguito dai Carabinieri di Calolziocorte in esecuzione di un’ordinanza della Corte d’Appello di Milano di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere.  Il motivo? La violazione delle prescrizioni relative ai domiciliari.

 

Secondo la Procura  infatti il 22enne avrebbe postato sui social diverse immagine e tra questa anche alcune in cui si vede chiaramente il braccialetto elettronico e foto in cui impugna una pistola.

Ed ora ecco che proprio  dai social arriva l'ennesima puntata di quella che sembra essere una telenovela se non fosse che di mezzo ci sono aule giudiziarie e celle vere, e non set di una fiction.

"Ascoltare la radio è uno dei pochi sollievi nella giornata di un carcerato - si legge sul profilo Instagram  -  Da oggi ha iniziato lo sciopero della fame per protestare contro la censura che lo sta colpendo nel modo più subdolo e violento. Ringrazia tutti i suoi fan per il supporto".

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