Aspiranti guida e guide alpine neo diplomati, ecco chi sono
Oggi, 30 noembre 2018, la cerimonia di consegna dei diplomi alla presenza dell'Assessore Cambiaghi.
Questa mattina, venerdì 30 novembre, sono stati consegnati i diplomi a 7 nuove Guide alpine e a 8 nuovi Aspiranti Guida alpina, il primo grado della professione di Guida. Sono 5 bresciani, 2 lecchesi, 2 valtellinesi, 1 della provincia di Varese, 1 di Monza e Brianza, 1 di Milano, 1 di Mantova di 1 di Como. A mettere nelle mani dei professionisti gli attestati è stata Martina Cambiaghi, Assessore allo sport e giovani di Regione Lombardia, che ha preso parte alla cerimonia tenutasi presso l’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli.
Aspiranti guida e guide alpine
Il diploma di Aspirante Guida si ottiene dopo aver superato un duro percorso formativo di due anni e abilita a tutti gli effetti all’esercizio della professione, con poche limitazioni, per lo più relative alla possibilità di operare solo su territorio nazionale. Successivamente, dopo 2 anni di praticantato, gli Aspiranti possono frequentare il corso per l’esame di passaggio per diventare Guida alpina, l’abilitazione che conferisce il titolo finale del percorso professionale.
Diplomati
Le 7 nuove Guide alpine sono:
– Edoardo Albrighi di Fenegrò, provincia di Como
– Enrico Domenighini di Breno, provincia di Brescia
– Andrea Tocchini di Bovezzo, provincia di Brescia
– Giulia Venturelli di Gussago, provincia di Brescia (unica donna neodiplomata)
– Andrea Ferrari di Cuveglio, provincia di Varese
– Claudio Migliorini di Solarolo di Goito, provincia di Mantova
– Emanuele Tizzoni di Sedriano, provincia di Milano
Gli 8 nuovi Aspiranti Guide alpine sono:
– Ivan Baldi di Ponte di Legno, provincia di Brescia
– Marco Simoncelli di Montichiari, provincia di Brescia
– Marcello Barzanò di Brugherio, provincia di Monza e Brianza
– Andrea Maurizio Carì di Cortenova, in provincia di Lecco
– Massimiliano Gerosa di Lecco
– Michele Colturi di Valdisotto, provincia di Sondrio
– Federico Martinelli di Bormio, provincia di Sondrio
– Davide Mazzucchelli di Bodio Lomnago, provincia di Varese
Vivere della propria passione
“Un grande in bocca al lupo ai colleghi – ha commentato Fabrizio Pina, presidente del Collegio regionale Guide Alpine Lombardia -. Le Guide alpine godono del grande privilegio di poter vivere della propria passione, la montagna, che diventa così anche un luogo di lavoro. In particolare agli Aspiranti che iniziano ora il loro cammino professionale rivolgo i miei più sinceri complimenti: la nostra professione non è semplice, richiede anni di impegno e preparazione, e il percorso per diventare Aspiranti e poi Guida è molto duro. Un ringraziamento particolare va a Regione Lombardia per il sostegno e l’attenzione verso la nostra professione”.
Primo testimonial di un territorio
“Ho voluto fortemente che la consegna dei Diplomi delle nuove Guide alpine si tenesse in Regione Lombardia con una cerimonia ufficiale che potesse dare la giusta importanza ad un evento rilevante per tutto Collegio Guide alpine Lombardia – ha spiegato Martina Cambiaghi, Assessore a Sport e Giovani di Regione Lombardia –. Essere una Guida alpina vuol dire essere il primo testimonial di un territorio, quello lombardo, meraviglioso. Vi ringrazio anticipatamente per il prezioso apporto che potrete veicolare attraverso il vostro impegno e la grande passione per la montagna e per la natura che vi anima. Auguro a tutti buon lavoro”.
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