Artisti lecchesi in mostra a Berlino FOTO
L'art manager Stefania Airoldi ha scelto personalmente gli autori delle opere.
Si è conclusa oggi, giovedì 31 ottobre, la mostra "Otto sguardi italiani" a Berlino: inaugurata lo scorso 18 ottobre ha visto come protagonisti artisti lecchesi e dei dintorni.
Artisti lecchesi in mostra a Berlino
Il 18 ottobre scorso è stata inaugurata alla galleria d'arte Von Zeidler Art Gallery di Berlino la mostra "Otto sguardi italiani", conclusasi nella giornata di oggi, giovedì 31 ottobre. Gli artisti sono stati scelti personalmente dalla art manager di Cisano Bergamasco Stefania Airoldi e per tutti si è trattato della prima esperienza espositiva berlinese. Gli otto protagonisti, pittori e scultori emergenti contemporanei, provengono tutti dalla provincia di Lecco e dintorni e hanno portato le loro opere all'attenzione di un pubblico internazionale. La galleria da anni è gestita da Marta Von Zeidler, a cui va il merito di coinvolgere spesso realtà estere.
Gli otto protagonisti della mostra
Dalla provincia di Lecco e dintorni a Berlino. Otto artisti emergenti sono stati i protagonisti della mostra alla VOn Zeidler Art Gallery di Berlino: Alessandra Cameroni è una pittrice che si distingue per i colori brillanti e l'essenzialità delle forme nelle sue opere; Eugenia Motta ha iniziato a dipingere per hobby, ma dagli anni Novanta ha frequentato corsi professionali e ha partecipato a molte mostre collettive; Elena Parolini le cui tele pulsano di vita e comunicano sentimenti forti ed appassionati; Silvana Scardova mostra un particolare interesse per l'Oriente; Giovanni Vattimo è un artista poliedrico, che ama sperimentare nei suoi quadri; Francesco Engaddi è riuscito a far diventare un lavoro la sua passione per la scultura; Simone Rossi i soggetti delle sue opere sono principalmente paesaggi, unisce pittura e scultura; Giuseppe Laini è uno scultore del ferro e utilizza soprattutto materiale di recupero per realizzare le sue creazioni. Le loro opere hanno animato la galleria berlinese per due settimane.