Approfittano del black out provocato dal maltempo e rubano a scuola
Derubato anche il parroco. Ma non è finita qui perchè i predoni sono letteralmente scatenati: svaligiata una villa e furto anche in un negozio. Crescono rabbia e paura.
Approfittando del black out provocato dal maltempo alcuni malviventi sono entrati alla scuola primaria di Robbiate per rubare ben 18 computer portatili acquistati solo pochi mesi fa.
Rubano a scuola
I ladri senza cuore e senza scrupoli sono entrati in azione nella notte di lunedì scorso mentre sul Lecchese imperversava la bomba d'acqua e mentre molti comuni erano totalmente al buio. Un danno ancora non quantificabile dal punto di vista economico, ma che ha gettato nel dispiacere insegnanti e alunni della scuola primaria di Robbiate. «Vedere che c’è gente che si mette a rubare in una scuola è un duro colpo, cercheremo di dare una mano come Comune», il commento dell’assessore Antonella Cagliani.
Predoni letteralmente scatenati nel meratese
E se questo già non bastasse purtroppo non è finita qui perchè i predoni si sono letteralmente scatenati nei giorni scorsi nel meratese. Venerdì hanno colpito sempre a Robbiate addirittura a casa del parroco don Paolo Bizzarri, accontentandosi però di pochi spiccioli. Ben più grave quanto invece accaduto a Barzago, dove i predoni hanno messo a ferro e fuoco una villa, portando via alcuni gioielli e distruggendo mobili di pregio. Ciò dopo aver cercato di introdursi in altri due appartamenti. Nel mirino anche «Ricerche d’habitat» a Cernusco: i ladri hanno rubato un’affettatrice. In tutta la zona crescono rabbia e paura.
Tutti i particolari sul Giornale di Merate in edicola da oggi, martedì 6 novembre . Da pc clicca qui per la versione sfogliabile, mentre sul tuo cellulare cerca e scarica la app “Giornale di Merate” dallo store.