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Appello del Soccorso Alpino: “Attenzione alla neve in quota”

Ennesimo appello alla prudenza da parte del Soccorso Alpino, dopo un intervento di recupero andato in scena a Lecco

Appello del Soccorso Alpino: “Attenzione alla neve in quota”
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Ennesimo appello alla prudenza da parte del Soccorso Alpino, dopo un intervento di recupero andato in scena nella giornata di sabato 5 aprile 2025 a Lecco  sul Resegone. Due escursionisti, entrambi poco più che trentenni, si sono trovati in difficoltà al termine della ferrata Gamma 2, rendendosi conto di non essere in grado di affrontare la discesa a causa della neve presente sul percorso e dell’equipaggiamento inadeguato.

Appello del Soccorso Alpino: “Attenzione alla neve in quota”

I due, partiti con l’intento di godersi una giornata di montagna, hanno affrontato la ferrata senza considerare le condizioni invernali ancora presenti sui versanti meno esposti al sole. Intorno alle 13:00, hanno lanciato l’allarme, chiedendo aiuto. Sul posto sono intervenuti i tecnici della XIX Delegazione Lariana del Soccorso Alpino, che li hanno raggiunti e riportati a valle illesi.

Il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) ha colto l’occasione per ricordare l’importanza di una corretta pianificazione e attrezzatura in montagna, soprattutto in primavera:

“Le belle giornate invitano a uscire, ma non facciamoci ingannare da prati verdi e sentieri asciutti. In quota, soprattutto nei versanti rivolti a nord o meno esposti al sole, si possono ancora trovare neve e ghiaccio. Per affrontare certi percorsi in sicurezza servono scarponi, ramponi e attrezzatura adeguata all’ambiente invernale.”

Il richiamo alla responsabilità è chiaro: prima di partire, è fondamentale informarsi sulle condizioni del percorso e del meteo, valutare l’itinerario in base alle proprie capacità e non sottovalutare i pericoli ancora presenti, anche in primavera.

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