Tragedia

Antonio Angelini morto dopo il volo col parapendio. Era già precipitato lo scorso anno

Nel 2023 era precipitato a Rogeno ed era rimasto illeso

Antonio Angelini morto dopo il volo col parapendio. Era già precipitato lo scorso anno
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E' Antonio Angelini, 46 anni, di San Fermo della Battaglia in provincia di Como  lo sportivo morto dopo il volo col parapendio dal Cornizzolo  nella serata di ieri, martedì 3 settembre 2024. La salma dell'uomo è stata individuata e poi recuperata in un ripido canale nei pressi del Corno Birone sopra  Civate.

 

Antonio Angelini morto dopo il volo col parapendio. Era già precipitato lo scorso anno

L'uomo era già rimasto coinvolto lo scorso anno in un incidente aereo dal quale era uscito illeso. Dopo un lancio infatti aveva perso il controllo della sua vela e, invece che nel consueto campo di atterraggio, era precipitato in piazza a Casletto di Rogeno non riportando ferite.

 Una tragedia assurda e al momento ancora senza un perché

Saranno  le forze dell'ordine a ricostruire invece i contorni dell'incidente che ieri sera è stato fatale per il 46enne.  Si cercherà di capire se  l'uomo, frequentatore abituale della zona del Cornizzolo e grande appassionato di volo, sia stato colpito da un malore, abbia compiuto una manovra errata o abbia avuto problemi con le attrezzature.

Sa verificare anche la possibilità che una forte raffica di vento abbia causato problemi ad Angelini  e non gli abbia consentito di governare la vela.

Quel che è certo è che lo sportivo, che  da poco aveva compiuto 46 anni, si era lanciato dalla cima del Cornizzolo e il suo mancato rientro aveva fatto scattare l'allarme. Per cercarlo si erano mobilitati Vigili del Fuoco con la squadra Speleo Alpino Fluviale e l'elinucleo, gli uomini del Soccorso Alpino della squadra del Triangolo Lariano, i sanitari e i Carabinieri.

La zona di lancio sul monte Cornizzolo

La salma del comasco è stata individuata dai Vigili del fuoco sull'elicottero Drago   come detto sotto il corno Birone, quindi a est rispetto al punto di lancio. Dall’aeromobile sono stati vericellati sul posto i soccorritori che hanno atteso l’arrivo del personale sanitario.

Successivamente, un elicottero del servizio sanitario è intervenuto per recuperare la salma e il personale. Le operazioni di soccorso si sono concluse alle  22.

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