Allarme truffe: finti volontari Telethon in azione

Una truffa odiosa: hanno usato il nome di sodalizio impegnato nella raccolta di fondi per la ricerca per la cura di malattie genetiche.

Allarme truffe: finti volontari Telethon in azione
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Allarme truffe: finti volontari Telethon in azione. A lanciare l'allarme, attraverso un avviso in rete, è stato per primo il Comune di Garlate.

Finti volontari Telethon in azione

Nella giornata di ieri infatti, hanno fatto sapere dal municipio garlatese "sono state segnalate persone che chiedono denaro per Telethon. Si avverte che nessuno è autorizzato a chiedere offerte porta a porta. Si stratta di una truffa". Una truffa già odiosa, ma in questo caro ancor più inquietante perchè chi ha tentato di metterla a segno ha impropriamente e coscientemente utilizzato il nome di un sodalizio impegnato nella raccolta di fondi da destinare alla ricerca per la cura di malattie genetiche.

Truffe porta a porta

Truffe porta a porta: succede spesso che persone sconosciute suonino il campanello chiedendo di aprire la porta, ecco i consigli per non essere truffati.

Non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli in casa;
Non mandate i bambini ad aprire la porta;
comunque, prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se avete di fronte una persona che non avete mai visto, aprite con la catenella attaccata;
In caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. In assenza del portiere, se dovete firmare la ricevuta aprite con la catenella attaccata;
Prima di farlo entrare, accertatevi della sua identità ed eventualmente fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento;
Nel caso in cui abbiate ancora dei sospetti o c’è qualche particolare che non vi convince, telefonate all’ufficio di zona dell’Ente e verificate la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice;Tenete a disposizione, accanto al telefono, un’agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
Non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
Mostrate cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta;
Se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. Inviatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l’invito ad alta voce. Cercate comunque di essere decisi nelle vostre azioni.

Altri consigli per tutelarsi dalle truffe

Diffidate sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili: spesso si tratta di truffe o di merce rubata;
Non partecipate a lotterie non autorizzate e non acquistate prodotti miracolosi od oggetti presentati come pezzi d’arte o d’antiquariato se non siete certi della loro provenienza;
Non accettate in pagamento assegni bancari da persone sconosciute;
Non firmate nulla che non vi sia chiaro e chiedete sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di voi.

 

Tutti i consigli riportati e ancora altro per approfondire il tema sul sito dell’Arma dei Carabinieri: www.carabinieri.it

 

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