Agguato armato in Repubblica Dominicana, ucciso imprenditore valtellinese

Gli inquirenti hanno fermato il socio, anche lui italiano, per interrogarlo.

Agguato armato in Repubblica Dominicana, ucciso imprenditore valtellinese
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Un agguato in piena regola. Due auto che ne affiancano un’altra e una raffica di colpi d’arma da fuoco (calibro 9) che fredda il conducente. Una scena da film avvenuta venerdì (18 ottobre 2019) nel centro di Boca Chica, località turistica dell’isola caraibica molto frequentata a una ventina di chilometri dalla capitale Santo Domingo.

La vittima è un imprenditore di Sondrio, Nicola Gerosa, di 57 anni, titolare di diversi locali sul’isola (in quel momento si stava recando al “Piano bar” in calle Duarte). Illesa la moglie, Yenifer Clamont, che sedeva accanto a lui in macchina.

Agguato in Repubblica Dominicana

Che sta succedendo a Santo Domingo? L’omicidio arriva infatti a pochi giorni di distanza dall’assassinio di un altro italiano, il sardo Pietro Testori, ritrovato morto sul letto di casa sua con mani e piedi legati (ma per quel fatto ha già confessato una giovane del posto con cui il pensionato aveva avuto una relazione).

Ucciso imprenditore valtellinese, interrogato il socio

Come riporta il nostro GiornalediSondrio.it, gli inquirenti che si occupano del caso Gerosa sembra abbiano fermato il socio, Cristian Besana, 42 anni, per interrogarlo. I due, si legge, figurano come titolari della Inmobiliaria C.N. di Boca Chica.

La Farnesina, contattata dal nostro gruppo Netweek, conferma che sta prestando ai famigliari del concittadino lombardo morto tutta l’assistenza possibile.

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