Addio Giambattista, gigante buono dei Volontari del Soccorso e della banda
Mercoledì 23 dicembre l'addio a un grande uomo
Verranno celebrati mercoledì 23 dicembre, giorno dell'Antivigilia di Natale, nella chiesa dedicata a San Giorgio a Valgreghentino, i funerali di Giambattista Perego, gigante buono dei Volontari del Soccorso di Calolzicorte. L'uomo, residente a Valgreghentino, si è spento a soli 54 anni lasciando nel dolore la moglie Meris, il figlio Davide, il fratello Cesare (ex presidente della Comunità Montana Lario Orientale) e quanti hanno avito la fortuna di conoscerlo.
Addio Giambattista, gigante buono dei Volontari del Soccorso e della banda
La notizia della sua prematura scomparsa, avvenuta oggi, domenica 20 dicembre, ha suscitato un'ondata di commozione "Sempre con il sorriso, sempre felice, sempre positivo. Un gigante buono, un uomo dal cuore grande, con gli occhi pieni di amore. Un volontario, un soccorritore in gamba, appassionato di musica e gran lavoratore. Volevi diventare autista ma il destino continuava a farci uscire in codice verde oppure ci faceva stare al calduccio tutta la notte. Quante risate, quanti momenti, quanti turni, quanti ricordi stampati nel cuore. Grazie di cuore per ogni istante. Ora accompagna da lassù le nostre giornate con la tua grande musica. Ciao Perego, buon viaggio" hanno scritto i suoi compagni dell’associazione dei Volontari del Soccorso di Calolziocorte sul più noto dei social network.
Un uomo dal cuore grande che aveva dedicato tempo a prendersi cura degli altri, ma impegnato anche a fare sorridere e allietare il prossimo con la musica, sua grande passione. Era infatti membro del Corpo musicale Verdi di Airuno. E proprio i musicisti gli hanno tributato un sentito omaggio. "Vogliamo ricordarti così: sorriso grande e braccia forti per sostenere chi ne aveva bisogno. Sei sempre stato molto impegnato nella comunità, con il coro, con i Volontari del Soccorso e anche con la banda. Persona semplice e genuina con un cuore grande: per molti sei stato un grande amico, per altri eri un compagno di risate e di suonate, per i più giovani sei stato come un padre, sempre interessato a come stessero, a scambiare due chiacchiere e a dare consigli. Te ne sei andato troppo presto, un grande abbraccio"