Addio Claudio Forlani, amministratore e "papà" della Festa dell'Unità
Uomo di grande forza e tempra mentale, non è mai passato inosservato ai suoi avversari politici con i quali ha combattuto battaglie e confronti accesi.
Se ne è andato in silenzio, quasi non volesse provocare dolore e tristezza nei suoi amici e concittadini vercuraghesi che oggi piangono la sua scomparsa. Claudio Forlani, 87 anni, volto noto a Vercurago per il suo impegno politico ma anche comunitario, è deceduto la scorsa domenica, 10 marzo ma la notizia, in paese, si è diffusa solamente nella giornata di ieri.
Addio Claudio Forlani, amministratore e "papà" della Festa dell'Unità
Classe 1937, Forlani ha lasciato un segno indelebile nel cuore della comunità vercuraghese soprattutto per la sua grande passione per la politica che lo ha portato per anni a militare tra le fila del Partito Comunista.
Uomo di grande forza e tempra mentale, non è mai passato inosservato ai suoi avversari politici con i quali ha combattuto battaglie e confronti accesi. Tra tutte, quelle con il Partito Socialista e con la Democrazia Cristiana. Fermo, deciso ma dal cuore tenero, grazie alla sua innata propensione alla politica, che per anni ha rappresentato quel binario sul quale correre dritto per la propria strada, ha ricoperto per anni il ruolo di consigliere nell’Amministrazione vercuraghese sui banchi del consiglio comunale e, fino ad ora, nonostante l’età avanzata non ha mai smesso di seguire con attenzione la vita amministrativa del proprio paese.
Con gli amici Giorgio Toneatto, Attilio Amigoni e Augusto Girotti, che oggi ne piangono tristemente la scomparsa, è stato tra gli organizzatori della Festa dell’Unità che si svolgeva al Parco Gramsci il cui ricordo resterà vivo tra i “compagni”.
Nella sua esistenza, un ruolo di rilievo lo hanno ricoperto l’allevamento dei cavalli e l’agricoltura che di fatto erano la sua vita. Conosciutissimo nella zona di Somasca, in località Beseno, dove ha sempre lavorato. La sua verdura a chilometro zero, era un prezioso rifornimento per i negozi della zona, ma anche quelli della Valsassina che serviva con i suoi prodotti.
Tra i tanti che lo hanno voluto ricordare commossi, anche il sindaco di Vercurago Paolo Giovanni Lozza che insieme a tutta l’Amministrazione comunale si è stretto attorno alla moglie Giuliana, alle figlie e a tutti i suoi familiari.
“A tutti noto per la sua attività agricola in località Beseno, - ha spiegato Lozza - ha rivestito un ruolo di rilievo per l’intera comunità di Vercurago attraverso un lavoro generoso e altruista in occasione di eventi significativi per la vita del nostro Comune. Nonché per il suo impegno politico per molti anni in qualità di Consigliere Comunale. Egli lascerà certamente un vuoto di impegno, di lavoro e di umanità”.
Dagli amici si è potuto apprendere che non è stato celebrato alcun rito funebre né è stata data comunicazione pubblica. Dopo essere rimasta qualche ora alla Casa funeraria Galli, la salma di Claudio Forlani è stata infatti già avviata, nel pomeriggio di lunedì, alla cremazione.
Luca de Cani