"Angelo, uno di noi"

Addio Angelo Giudici, cuore bluceleste. Sulla bara la maglia del Lecco

Ex membro dello staff medico della società bluceleste a cavallo tra gli anni Novanta e gli Anni 2000, Angelo Giudici era infermiere di professione.

Addio Angelo Giudici, cuore bluceleste. Sulla bara la maglia del Lecco
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Sulla bara, quasi ad abbracciare il feretro, ad avvolgerlo, a proteggerlo, la maglia del club che ha amato con tutta la sua forza, quel club per il quale aveva anche lavorato. E' stato un addio commovente quello tributato oggi, venerdì 11 agosto 2023, ad Angelo Giudici, cuore bluceleste, già massaggiatore della Calcio Lecco, venuto a mancare a soli 65 anni.

Addio Angelo Giudici, cuore bluceleste. Sulla bara la maglia del Lecco

Tanti, tantissimi oggi pomeriggio si sono radunati nella "Chiesa dei Frati", in viale Turati, nella parrocchia di San Francesco per tributargli un ultimo omaggio durante la cerimonia funebre che è stata celebrata da padre Vitale Maninetti.

La chiesa colma  di parenti e amici che si sono stretti alla moglie Carmen e ai figli Giada e Matteo e fuori, sul sagrato, anche  diversi  tifosi storici della Calcio Lecco che hanno salutato "Angelo, uno di noi".

Ex membro dello staff medico della società bluceleste a cavallo tra gli anni Novanta e gli Anni 2000, Angelo Giudici era infermiere di professione. Una carriera quarantennale la sua, prima tra le corsie del vecchio ospedale di Lecco in via Ghislanzoni, e poi al Manzoni di via dell'Eremo.

"Ognuno di noi, quando lascia questo mondo, questa vita, non porta niente di materiale, ma solo la nostra cesta piena d 'amore che abbiamo saputo dare  ai nostri fratelli - ha detto padre Vitale  durante l'omelia - È questo il nostro patrimonio che diventa tesoro per la vita Eterna. Il nostro Angelo ha assistito per anni gli ammalati facendo il suo lavoro con amore, con dedizione e il prendersi cura gli uni per gli altri è gradito a Dio.  Amare ed essere amati questa è l'unica cosa che conta.  E Angelo ha saputo fare questo prima con la sua famiglia e poi anche negli ambienti sportivi locali. Con gioia vedo sulla bara la maglia del Lecco, squadra alla quale ha donato tanto del suo tempo avendo cura della salute dei giocatori. In questi momenti l'amore ci avvolge e ci dona la  forza e la speranza per continuare il nostro cammino terreno in attesa di ritrovarci ancora insieme ed uniti nella Patria Celeste... Angelo ci attenderà lì, proprio con la maglia bluceleste".

Mario Stojanovic

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