Il silenzio oggi, mercoledì 3 dicembre, ha avvolto la chiesa parrocchiale del rione Calolziese di Sala, mentre il rintocco delle campane sembrava scandire un tempo sospeso, tra memoria e dolore. Giovanni e Ferdinando Cavalli, fratelli uniti nella vita, si sono lasciati andare a poche ore di distanza, ciascuno in una casa di riposo diversa, e oggi la comunità si è radunata per salutarli, per accompagnarli nell’ultimo viaggio
Addio a Giovanni e Ferdinando Cavalli, fratelli uniti nella morte
La coincidenza ha un sapore quasi sacrale: la chiesa, dedicata ai santi martiri fratelli Cosma e Damiano, ricorda due uomini che, insieme, hanno affrontato il martirio, e oggi accoglie due fratelli che, insieme, passano nella dimensione dell’al di là.
Il vicario parrocchiale don Valentino Ferrari, dal pulpito, ha pronunciato parole che hanno toccato ogni cuore: “Un mistero è la verità di ciascuno di noi in questo mondo, perché non abbiamo scelto di venire qui. Un mistero è la nostra esistenza, la nostra vita, perché spesso ci troviamo di fronte a situazioni che non scegliamo e che semplicemente accadono.”
“E un mistero è anche la nostra morte, come il mistero della morte quasi contemporanea di due fratelli, Giovanni e Ferdinando, che oggi abbiamo accolto in questa casa, la casa dei figli, che si riuniscono per pregare, per lodare, per invocare e per affidare al Padre dei nostri fratelli. Siamo qui per pregare per loro. Preghiamo anche per chi magari soffre per una separazione, come Lucia, figlia e nipote. Preghiamo anche le persone che si sono prese cura di noi nel corso degli anni, diventando così nostri cari.”
“Proprio queste semplici realtà ci ricordano che la nostra fede nel Signore Gesù ci fa guardare oltre, ci fa avere fiducia in una vita che sta al di là di questa. Giovanni e Ferdinando, uniti nella vita, sono ora uniti anche nel passaggio alla vita dell’al di là e entrano in quella dimensione che trasforma tutta la nostra esistenza. San Paolo parlerebbe di ‘nuova creazione’, di rigenerazione totale. In questa fede, che consegniamo a questi nostri fratelli alla misericordia di Dio, vogliamo proclamare ancora una volta la nostra fiducia nel Signore: non in noi stessi, non nelle nostre capacità, non nel nostro essere più o meno bravi, ma nella Sua volontà e nella Sua misericordia, dono di Gesù Cristo.”
Commosso il ricordo del vicesindaco di Calolziocorte Aldo Valsecchi: “Ho conosciuto Ferdinando, mio coscritto, e abbiamo giocato insieme. Era molto loquace, non superficiale, e desiderava approfondire le questioni e i problemi di quei tempi. Nonostante le fragilità della loro vita, loro hanno sempre regalato un sorriso a chiunque si avvicinasse. Anch’io voglio ricordarli con un sorriso, restituendo loro ciò che mi hanno sempre donato”
Mario Stojanovic


