Oggiono

Addio a Carla Corbetta, storica maestra alle elementari

Tantissimi l’hanno avuta come insegnante nell’arco dei suoi quarant’anni trascorsi alla "Diaz"

Addio a Carla Corbetta, storica maestra alle elementari
Pubblicato:
Aggiornato:

Sincera commozione in città: in punta di piedi, come per non recare disturbo a nessuno, è venuta a mancare Carla Corbetta, 93 anni, una delle più storiche maestre delle elementari di Oggiono.

Addio a Carla Corbetta, storica maestra alle elementari di Oggiono

Tantissimi l’hanno avuta come insegnante nell’arco dei suoi quarant’anni trascorsi alla "Diaz", ex studenti che ora hanno un ricordo indelebile della donna.

"Era veramente la maestra d’altri tempi - la ricorda l’ex alunna Monica Bonfanti - ha dedicato la vita all’insegnamento, con una capacità incredibile di preparare il bambino agli studi superiori perché sapeva formarti nel metodo di studio".

A farle eco Nicolò Corti: "Usava i metodi una volta, con un atteggiamento distaccato per pretendere il giusto rispetto ma allo stesso tempo amoroso. Era profondamente cattolica: ha scritto per anni sul mensile parrocchiale, curando in particolare la catechesi del Papa Giovanni Paolo II, e del cardinale Martini. Insieme alla sorella Antonietta, anche lei maestra, è stata volontaria nella Caritas parrocchiale. Insieme alla sorella Antonietta, anche lei maestra, è stata volontaria nella Caritas parrocchiale, un impegno concreto ma sempre dietro le quinte".

La grande preparazione, la giusta severità e la profonda generosità della maestra Carla sono ricordate anche da Rosy Tocchetti: “Ho un ottimo ricordo, è stata sì una maestra vecchio stile ma era una persona molto umana, una donna molto aperta, portata a fare la maestra con i bambini. Ho fatto l’istituto magistrale con la volontà di seguire le sue orme, anche se poi nella vita ho fatto altro, perché mi ha lasciato un’impronta nel cuore. Abbiamo continuato a sentirci dopo le scuole: con altre compagne andavamo a trovarla, e nel fare merenda e nel scambiare qualche chiacchiera, continuava a interessarsi di noi, ci chiedeva dei nostri studi”.

Elena Ornaghi

Seguici sui nostri canali