Una mamma fonda un rifugio per papà separati e anziani soli
Lo ha fondato Adele, la mamma di un ragazzo di 26 anni che da 6 è in stato vegetativo.

A Merate un rifugio per papà separati e anziani soli. In una villa settecentesca situata in centro c'è un’oasi in cui trovare sollievo e riprendere in mano la vita. Il rifigio si chiama "Il bosco di Matteo". E' pensato per offrire accoglienza e sostegno a chi vive momenti e situazioni di difficoltà: disabili fisici, intellettivi e relazionali, anziani soli ma anche papà separati rimasti senza un tetto sopra la testa .
Il bosco di Matteo: un rifugio per papà separati e anziani soli
Si chiama «Il Bosco di Matteo» perché l'associazione che cura il rifugio è dedicata a Matteo Marinoni, 26 anni e da sei in stato vegetativo. Il sodalizio è stato fondato da Adele Frigerio, 58 anni, dipendente del servizio farmaceutico dell’Ats di Monza, volontaria della Caritas e un passato da pallavolista e insegnante di ginnastica. Da sei anni il suo Matteo, nato 26 anni fa con una rara malformazione cerebrale, versa in uno stato vegetativo a causa di un’emorragia cerebrale.
La forza di mamma Adele
L’associazione nasce dalla volontà della mamma di Matteo con l’intento di continuare a donare l’allegria e la gioia che sempre lo hanno contraddistinto. Perché ognuno ha un compito da svolgere e una strada da percorrere e non c’è ragione di camminare da soli. "Ho intitolato a mio figlio un’associazione per aiutare chi è in difficoltà" spiega mamma Adele . "Perché la sua vita così speciale non può finire con la sua morte".
Due pagina speciali sul Giornale di Merate in edicola da martedì 20 marzo. Da pc clicca qui per la versione sfogliabile, mentre sul tuo cellulare cerca e scarica la app “Giornale di Merate” dallo store.
Adele sei una Grande Persona,Speciale...