A Lecco tutti pazzi per la cornamusa scozzese... con sorpresa FOTO
Lui, diciamocelo... ci gioca. Il capello riccio, rosso, il kilt, lo strumento che evoca suggestioni da highlander, ma in realtà....
Lui, diciamocelo... ci gioca. Il capello riccio, rosso, il kilt, lo strumento che evoca suggestioni da highlander: tutto contribuisce a pensare che il "bel giovanotto" che fa risuonare le note della sua cornamusa nel centro storico di Lecco sia un nordico scozzese volato sul Lario per esportate la sua cultura.
A Lecco tutti pazzi per la cornamusa scozzese... con sorpresa
O per lo meno lo hanno pensato tanti lecchesi che questa mattina hanno passeggiato per via Roma ignari del fatto che il bravo artista di strada non viene da una landa desolata della Scozia. E' italiano, italianissimo. Si chiama Carlo Gandolfi e viene da Piacenza. (Guarda caso proprio un paesino di in provincia di Piacenza, Zerba è un po la patria dello della cornamusa appenninica). Laureato in musicologia, con una specializzazione in oboe, Carlo gira l'Itali in lungo e in largo regalando a tutti la sua musica. "Nei prossimi giorni sarò a Bergamo e poi a Brescia. Farò delle tappe per avvicinarmi a Bolzano, città dove ora abito - racconta - Lecco è una città bellissima e sono stato accolto in maniera calorosa. E' stato un piacere suonare qui!"
Tanti i passanti che si sono fermati ad ascoltarlo. E qualcuno, come le giovani studentesse del Liceo Manzoni, hanno pure voluto farsi immortalare con il musicista fintamente"scozzese", ma... veramente bravo!
Mario Stojanovic