Fiera dell'ospitalità: Lecco pacificamente invasa da studenti stranieri

Appuntamento multiculturale promosso da Intercultura domenica 20 maggio.

Fiera dell'ospitalità: Lecco pacificamente invasa da studenti stranieri
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A Lecco la fiera dell'ospitalità: città pacificamente invasa da studenti stranieri.

Fiera dell'ospitalità

La città di Lecco ospiterà nella mattina di domenica 20 maggio più di 60 studenti stranieri che durante questo anno scolastico hanno vissuto la loro esperienza interculturale in Lombardia. I ragazzi sono stati accolti da famiglie che volontariamente hanno aperto le proprie case e li hanno ricevuti come figli, instaurando con loro un rapporto affettivo che si protrarrà per tutta la vita. La Lombardia è la seconda regione più ospitale, dopo la Sicilia, e anche quest’anno ha ospitato 77 ragazzi. Questi studenti fanno parte degli 800 giovani dai 15 ai 18 anni, provenienti da più di 60 Paesi (Thailandia, Cina, India, Islanda, Finlandia, Portogallo, Russia, Canada, USA, Costarica, Brasile, Argentina, Nuova Zelanda, etc...), che hanno trascorso un periodo, dalle 4 settimane all’intero anno, in Italia. Questo grazie ai programmi di Intercultura, Onlus che, con il lavoro di oltre 4500 volontari, da 63 anni promuove nei 5 continenti del mondo progetti di scambio per il dialogo interculturale e che vedono coinvolti gli studenti, le famiglie e le scuole.

Una grande festa multuculturale

Un’occasione unica per far conoscere il nostro territorio a 180 persone! L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Lecco, che oltre a dare il benvenuto agli studenti, famiglie e volontari lombardi, permetterà di conoscere la città di Lecco attraverso una visita al museo civico del Palazzo delle Paure. Il COE di Barzio ci accoglierà per il pranzo e a seguire, per valorizzare l’incontro e la conoscenza di culture diverse, ci saranno attività ricreative organizzate dai volontari Intercultura di Lecco. I premi e la merenda sono gentilmente offerti da ICAM.

Intercultura

A fine giornata, ad attestare il valore umano e culturale che nasce dal confronto con un ragazzo proveniente da un’altra parte del mondo, saranno i volontari di Intercultura a consegnare un attestato di ringraziamento agli studenti e alle loro famiglie lombarde che hanno aperto le loro porte di casa al mondo. Trascorrere un anno all’estero in un’età di transizione dall’adolescenza alla maturità, comporta dei benefici sull’immediato e nel lungo termine. Secondo le ricerche di Intercultura e del network AFS

Parallelamente, anche per chi ospita un ragazzo straniero beneficia, per lo meno, di un processo di fenomenologia culturale e di ripensamento della propria identità nazionale. Da qui la motivazione per un numero sempre crescente di famiglie (Intercultura ha stimato 15% in più solo quest’anno) ad aprire le porte della propria casa. Secondo una ricerca IPSOS realizzata per Intercultura, accogliere un adolescente da un paese straniero comporta per il 19% degli intervistati, un momento di confronto culturale, per il 18% una crescita personale ed interiore, per un importante 11% uno stimolo per i propri figli per imparare a confrontarsi con una persona di un’altra cultura.

Informazioni utili

L’evento, realizzato in collaborazione tra i 19 Centri locali lombardi, sarà anche l’occasione per tutti coloro che vorranno aprire la propria casa al mondo e ospitare per alcuni mesi un adolescente straniero, per raccogliere informazioni e conoscere di persona volontari e studenti. Per maggiori informazioni sull’evento e sulle attività di Intercultura a Lecco è possibile contattare il Responsabile Ospitalità del Centro locale, Marco Nave al numero 338 2850521 oppure la Presidente del Centro locale, Ottavia Milani, al numero 388 8036719 o visitare il sito dell’Associazione all’indirizzo www.intercultura.it.

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