La cerimonia

A Erve, il 4 novembre è stato festeggiato con il vescovo di Bergamo Monsignor Beschi

Il Vescovo si è poi recato presso la scuola primaria, accompagnato dalle insegnanti, per una visita "fuori programma", avendo lui stesso frequentato a Brescia negli anni '50 la scuola elementare a indirizzo montessoriano

A Erve, il 4 novembre è stato festeggiato con il vescovo di Bergamo Monsignor Beschi
A Erve, il 4 novembre, giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, è stata celebrata con la presenza del Vescovo di Bergamo Monsignor Francesco Beschi, in pellegrinaggio pastorale in Valle San Martino.

A Erve, il 4 novembre è stato festeggiato con il vescovo di Bergamo Monsignor Beschi

Dopo la celebrazione della Santa Messa è iniziata , con la collaborazione del gruppo Alpini, la cerimonia al monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre, con l’alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro alla presenza dei ragazzi della scuola primaria accompagnati dai loro genitori e dalle insegnanti.

Il Vescovo, con il parroco di Erve Don Marcello Crotti, ha poi benedetto solennemente il monumento. Successivamente ha preso la parola il Sindaco Giancarlo Valsecchi, richiamando nel suo discorso il significato di questa ricorrenza, con particolare attenzione ai valori di libertà, unità, pace, patria e alla nostra responsabilità di tenere viva la memoria, di non voltare lo sguardo, di educare le nuove generazioni a questi valori.

I ragazzi della scuola primaria, all’albero della pace appositamente allestito, hanno espresso alcuni pensieri e eseguito dei canti. Il Vescovo si è poi recato presso la scuola primaria, accompagnato dalle insegnanti, per una visita “fuori programma”, avendo lui stesso
frequentato a Brescia negli anni ’50 la scuola elementare a indirizzo montessoriano.

“E’ stata davvero una giornata storica per la nostra comunità e la visita alla scuola l’ha arricchita ulteriormente con il suo apprezzamento per l’indirizzo montessoriano intrapreso da noi  cinque anni fa, un fiore all’occhiello per Erve” il commento del sindaco Valsecchi.