A Calolzio arriva la nuova sede di Telethon e UILDM
La nuova sede, che si troverà in via Galli 48/A a Calolziocorte, sarà inaugurata domenica 23 settembre.
Lecco avrà una nuova sede per la UILDM Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare sezione di Lecco “Daniele Genazzini” e per Fondazione Telethon coordinamento provinciale Lecco.
Nuova sede di Telethon e UILDM
La nuova sede, che si troverà in via Galli 48/A a Calolziocorte, sarà inaugurata domenica 23 settembre alle 16:30 alla presenza delle autorità locali più importanti e del direttivo al completo. La cerimonia sarà accompagnata dalla straordinaria voce del Coro Femminile “Vandelia” della Valsassina diretto dal M° Maria Grazia Riva.
L'importanza di avere una sede vicina alle persone
Il coordinatore provinciale di Telethon Cav. Renato Milani e il presidente della UILDM Comm. Gerolamo Fontana hanno sottolineato quanto sia fondamentale avere una nuova sede: "Richiamare l’attenzione sui temi limitrofi la ricerca scientifica volta a sconfiggere tutte le malattie genetiche rimane il nostro dovere tanto quanto cercare di arrivare con una sede adeguata sempre più vicini alle persone, iscritti e non. Le esperienze positive che ci legano al territorio con enti e persone, associazioni e gruppi, cittadini e aziende, potranno così consolidarsi e trovare un luogo di incontro adatto per il confronto e la crescita comune dei nostri progetti, primo fra tutti la nostra annuale Maratona Telethon”.
La Maratona Telethon
Nel prossimo mese di novembre infatti partirà la 27° maratona Telethon città di Lecco che si comporrà di almeno 60 manifestazioni da realizzarsi in 5 settimane e distribuite su tutta la provincia di Lecco (che ogni anno sostiene con passione la raccolta fondi a favore di Telethon). Lecco è da 14 anni la prima provincia in Italia per raccolta pro capite. Il segreto di tale successo è custodito nello spirito altruistico della gente che ci è amica, nella volontà e nell’entusiasmo.
L'impegno di Telethon e UILDM
"Consapevoli di fare la cosa giusta per molte persone, soprattutto bambini e famiglie con gravi difficoltà, che vedono il loro futuro legato alla ricerca scientifica ma non sanno inizialmente a chi affidarsi, sosterremo con ancora più vigore l'attività sezionale e faremo in modo che la nuova sede divenga punto di riferimento e abbraccio stretto per chi ne avesse bisogno".