25 Novembre: anche Erve ora ha la sua panchina rossa
“È davvero allarmanti stata una cerimonia semplice, molto partecipata che ha visto la presenza di tutte le Associazioni ervesi. Ora anche Erve ha la sua panchina rossa" – ha concluso il sindaco.
25 Novembre: anche Erve ora ha la sua panchina rossa. Anche Erve, il più piccolo paese della Valle San Martino è sceso in campo per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, tradizionalmente celebrata il 25 novembre. Lo ha fatto inaugurando una panchina rossa, simbolo della lotta e dell’impegno della comunità contro una piaga sociale che sta prendendo sempre più piede in tutto il territorio.
25 Novembre: anche Erve ora ha la sua panchina rossa
Il sindaco, Giancarlo Valsecchi, ha invitato la consigliera alle Politiche Sociali e Giovanili, Ilaria Carsana, a tenere il discorso ufficiale: “Il 25 novembre 1960 furono torturate e assassinate le sorelle Mirabal nella Repubblica Domenicana e l'ONU nel 1999 ha istituito questa giornata a livello internazionale – ha ricordato Carsana – I dati sono sui femminicidi e sulle violenze alle donne verificatesi in Italia sono davvero allarmanti. La violenza non è soggettiva, ci coinvolge tutti. È nelle nostre case e non possiamo restare indifferenti".
Successivamente è intervenuto il giovane consigliere comunale di minoranza Simone Valsecchi rappresentando la panchina rossa come “simbolo di una comunità che promuove il rispetto e la dignità per dire basta con l'indifferenza, basta con il silenzio restando uniti nel sostenere ogni donna".
Ha poi preso la parola Cinzia Brambilla, presidente di Telefono Donna Lecco presentando il lavoro svolto dalla sua associazione e ringraziando l'Amministrazione comunale per l'iniziativa. Dopo lo scoprimento del telo, il Parroco di Erve don Marcello Crotti ha recitato una preghiera e benedetto la panchina.
“È davvero allarmanti stata una cerimonia semplice, molto partecipata che ha visto la presenza di tutte le Associazioni ervesi. Ora anche Erve ha la sua panchina rossa" – ha concluso il sindaco.