Volpe "gioca a pallone" nel giardino dei vicini IL VIDEO

Vi ricordate la volpe ripetutamente avvistata e immortalata in centro a Villa San Carlo, frazione di Valgreghentino a marzo? E' tornata! O per meglio dire una bellissima volpina è stata notata sempre a Villa San Carlo,  e precisamente nel giardino di una abitazione in via don Amedeo Airoldi (la strada che dalla chiesa di Villa scende verso via Postale Vecchia) nella notte tra sabato 8 e domenica 9 luglio 2023.

Volpe "gioca a pallone" nel giardino dei vicini

La volpe, un bell'esemplare giovane, si aggirava per il giardino e si è anche lasciata avvicinare dalla persona, che dall'abitazione vicina, è riuscita a immortalarla e a girare il video intorno alle 2 di notte. Una volpe giocherellona verrebbe da dire, visto che a catalizzare la sua attenzione è stato un pallone lasciato nel prato.

Non solo, ma sempre nei giorni scorsi la volpe (nessuno può dire con certezza che sia la stessa o un altro esemplare, ma in molti assicurano che siano almeno due), è stata avvistata da Maria, la titolare del Time, bar edicola che apre prima dell'alba. E' successo  qualche centinaio di metri più in basso, oltre la provinciale, tra Pontevilla e Capiate nel Comune di Olginate, nei pressi del parcheggio del supermercato. In quel caso l'animale è stato avvisato mentre rovistava tra i sacchetti dei rifiuti della frazione umida.

Ma perché sempre più selvatici si avvicinano ai centri abitati?

"Gli animali, in natura, si adattano a quello che offrono le risorse - spiegano gli esperti di Legambiente -  Uno dei motivi fondamentali che portano specie selvatiche come i cinghiali, volpi, lupi, uccelli e altre a frequentare in maniera sempre più massiccia le nostre città è rappresentato dalla disponibilità di rifiuti organici e scarti alimentari, risorse trofiche che favoriscono l’abitudine di questi animali alla presenza dell’uomo. In poche parole, quando c’è tanta disponibilità di risorse, gli animali tendono a concentrarsi dove ne trovano di più".

Opportuno non dare loro del cibo

"Per ridurre quindi l’avventurarsi di animali selvatici  la soluzione non è pensare di allontanare tutti gli esemplari o creare barriere intorno ai centri abitati, ma ridurre le cause che li attirano nei nostri centri, a partire da azioni come la corretta gestione dei rifiuti urbani e il divieto di dare loro da mangiare -  aggiungono dal sodalizio - Molto spesso i cassonetti per la raccolta dei rifiuti non sono a prova di animali selvatici, che riescono quindi a prelevarne il contenuto. A volte o in aggiunta a questo, capita anche che gli scarti alimentari vengano abbandonati anche per strada, rendendo ancora più semplice la ricerca di cibo per questi esemplari. Questo è un forte richiamo per le specie che si avvicinano alle aree urbane dalle zone naturali e agricole circostanti".

Dove è stato girato il video della  volpe

Chi chiamare in caso di avvistamenti di una volpe o  animali selvatici in difficoltà

Ricordiamo ancora una volta che in caso di avvistamenti di animali selvatici feriti o in difficoltà è opportuno allertate la Polizia Provinciale.

La protezione della fauna selvatica autoctona è infatti competenza esclusiva della Regione che può avvalersi dei servizi della Polizia Provinciale e in un anno si stimano oltre 500 richieste di intervento per fauna selvatica in difficoltà.