Vigili del fuoco, al comando di Lecco "carenze croniche di personale"
Nuovo comunicato, questa volta dell'Unione dei Pompieri Volontari a firma di Pietro Malvestiti, presidente lecchese e vice a livello nazionale
"Carenze croniche di personale permanente". E non solo. Un nuovo comunicato alimenta il dibattito sulle difficoltà del comando provinciale dei Vigili del fuoco di Lecco: al comunicato diffuso ieri mattina da Conapo - Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco, ha fatto seguito quello dell'Unione dei Pompieri Volontari a firma di Pietro Malvestiti, presidente lecchese e vice a livello nazionale, che conferma "le carenze croniche di personale permanente presso il Comando Provinciale tant’è che, tra le altre cose, non è presente un istruttore professionale ormai da anni ed il Comando ha grosse difficoltà ad organizzare corsi per nuovi vigili del fuoco volontari".
Le difficoltà dei Vigili del fuoco
"Fare il Vigile del Fuoco Volontario richiede un grande impegno e disponibilità ed è difficile poterlo fare per 30 anni con la stessa costanza - si legge nella nota diffusa nelle scorse ore dall'UPV - I giovani entrano volentieri nel Corpo Nazionale ed hanno grande disponibilità ma nel corso della vita tipicamente “mettono su casa”, si sposano, hanno figli e gli impegni famigliari aumentano. Per questo motivo i Distaccamenti Volontari hanno necessità di un continuo ricambio generazionale dove i pochi che riescono a mantenere un impegno costante per 30 anni, passano l’esperienza ai giovani che man mano vengono istruiti, formati e fatti crescere all’interno del Distaccamento; finché sono in grado di dare disponibilità sufficiente per poter coprire le turnazioni. E questo è possibile solo se il Comando Provinciale ha la disponibilità di personale, e nel caso di Lecco anche degli spazi, per poter organizzare corsi con cadenza almeno biennale".
A Merate "pensionati" tre pompieri e capi squadra
Corsi che stando al comunicato non verrebbero organizzati da tempo. "Ad oggi Lecco non riesce ad organizzare corsi da almeno 4 anni e nello stesso periodo a Merate sono stati cancellati dall’operatività per raggiunti limiti di età 3 vigili e Capi Squadra di Merate con disponibilità giornaliera (di cui 3 pensionati con disponibilità di tutti i giorni della settimana) più altri 2 che hanno vinto il concorso per fare il Vigile del Fuoco permanente. Il personale Volontario è presente da quasi 180 anni a Merate e negli ultimi 30 anni ha avuto difficoltà cicliche ogni decina d’anni in concomitanza con i lunghi periodi senza corsi di ingresso. Attualmente, complice il periodo feriale, ci sono stati alcuni giorni in cui il personale non è stato in grado di gestire un'intera partenza e, in ottima collaborazione con il Comando e la Sala Operativa, ha chiesto il supporto del personale permanente di Lecco a completamento della squadra operativa. Per il resto, continua a gestire in completa autonomia tutte le chiamate di soccorso H24 per 365 giorni l’anno mettendo a disposizione i diversi mezzi che il Comando ha assegnato loro".
"Notizie recenti dicono che il Comando sta per organizzare corsi per nuovi aspiranti Vigili del Fuoco Volontari e quindi siamo confidenti che la situazione ritornerà a completa normalità entro pochi mesi - continua il comunicato firmato da Malvestiti - Un Distaccamento Volontario è un bene prezioso in Provincia, non solo perchè coinvolge personale del luogo e diffonde la cultura dell’emergenza, ma riduce anche le spese dell’Amministrazione sia per il costo del personale che per le sedi (tutte e tre le sedi dei Volontari della Provincia di Lecco non sono di proprietà dell'Amministrazione). Anche le aziende della zona possono dare il loro contributo facilitando lo smart working o agevolando il personale VVF che dovesse lavorare in zone molto vicine alle sedi VVF".