Via i ponteggi: si inizia a vedere la nuova Piccola
"La prima vera giornata di sole dopo settimane di pioggia e alla Piccola davvero si vede sempre più concretamente ciò che sarà".
Quello che nelle intenzioni dell'Amministrazione comunale è destinato a diventare 15esimo rione di Lecco inizia a prendere forma sotto gli occhi dei cittadini che, dopo la rimozione dei ponteggi, hanno la possibilità di vedere come procedono le opere di riqualificazione della stecche dello storico scalo ferroviario.
Via i ponteggi: si inizia a vedere la nuova Piccola
"Rimossi i ponteggi salvo lato nord, per consentire ultimazione di alcuni lavori, ecco che si vedono le stecche con le pareti esterne pronte per essere pitturate - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Lecco Maria Sacchi - Sono iniziati i lavori di coibentazione interna e di sistemazione dei controtelai per gli infissi e abbattimento barriere architettoniche".
Non solo ma sono già stati pitturati alcuni elementi delle inferriate in alto e sino arrivati i ferri per l'armatura di consolidamento soletta. "La prima vera giornata di sole dopo settimane di pioggia e alla Piccola davvero si vede sempre più concretamente ciò che sarà".
Ricordiamo per altro che è già stato individuato il gestore Due le aziende che si erano presentate al bando era concluso lo scorso 27 novembre 2023, la Mare Food Lab srl e la S.A.gest srl. A "spuntarla" è stata quest'ultima, società legata a quella che gestisce il Lecco Hostel.
Tre le aree che verranno gestite dalla S.A.gest srl: la stecca sud, con vocazione commerciale, da dedicare alla promozione del territorio lecchese, delle sue eccellenze e della sua identità creativa. La stecca nord con uno spazio polivalente orientato alla valorizzazione di momenti culturali e turistici, con eventi e iniziative che favoriscano la socialità e un forte collegamento con i contenuti promossi nella stecca sud. A queste si aggiunge l'area esterna di pertinenza su cui - l'Amministrazione - aveva chiesto ai partecipanti al bando di avanzare proposte che vadano nella direzione di una revisione degli spazi per renderli più ombreggiati, con una grande attenzione a sviluppare soluzioni di arredo urbano e aree verdi che facilitino il passaggio verso il vicino campus del Politecnico.