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Variante di Primaluna: i lavori partono nel 2027

Grazie a un finanziamento complessivo di 21.700.000 euro interamente stanziati da Regione Lombardia, il progetto sarà finalmente attuato con l’avvio dei lavori nel 2027 e si concluderà nel 2030.

Variante di Primaluna: i lavori partono nel 2027
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 Approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Terzi, la delibera che aggiorna il Programma degli interventi prioritari sulla rete viaria regionale. Con questo provvedimento si conferma l’impegno concreto per la realizzazione della variante alla SP 62 in comune di Primaluna, ricompresa nel Programma degli interventi per la ripresa economica, impegnando le risorse necessarie per avviare i lavori. Lo ha annunciato oggi, lunedì 16 dicembre 2024 dichiara il Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Mauro Piazza.

Variante di Primaluna: i lavori partono nel 2027

Grazie a un finanziamento complessivo di 21.700.000 euro interamente stanziati da Regione Lombardia, il progetto sarà finalmente attuato con l’avvio dei lavori nel 2027 e si concluderà nel 2030.

"Questo intervento, di fondamentale importanza per la Valsassina, punta a migliorare sicurezza, mobilità e qualità della vita dei cittadini e rappresenta una risposta concreta alle esigenze del territorio - sottolinea Piazza  -  Sono molto soddisfatto dell’attenzione che c’è da parte dell’Assessore Terzi al tema della rete viaria e questo progetto migliorerà non solo la qualità della mobilità ma darà nuovo slancio all’intero territorio che diventerà sempre più attrattivo anche dal punto di vista turistico”

 “Grazie al grande supporto di Regione Lombardia ed in particolar modo del Sottosegretario Mauro Piazza siamo finalmente pronti ad avviare l’iter autorizzativo dell’opera e auspico l’avvio dei lavori già nel secondo semestre del 2026, compatibilmente con gli aspetti autorizzativi - aggiunge il vicepresidente della Provincia di Lecco Mattia Micheli -  La variante di Primaluna è l’opera più importante della nostra provincia che riusciremo a realizzare grazie ai fondi del Piano Lombardia”.

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