Vandali in azione al Lavello: bruciata la casetta del book crossing
Il raid dei vandali è avvenuto nei giorni scorsi e ha suscitato un coro di indignazione.

Vandali in azione al Lavello di Calolziocorte: bruciata la casetta del book crossing che serve per lo scambio dei libri. Il raid è avvenuto nei giorni scorsi e ha suscitato un coro di indignazione.


Il raid dei vandali
Il raid dei vandali è avvenuto - da parte dei soliti ignoti - l'altra notte nel piazzale del monastero del Lavello a Calolziocorte. A farne le spese la casetta dei libri che serve per lo scambio gratuito dei testi e per alimentare, manco a dirlo, la crescita culturale e civica della popolazione. Qualcosa di cui i teppistelli avrebbero davvero bisogno. Alcuni residenti sostengono di aver sentito lo scoppio di alcuni petardi intorno alle 22 ma di non aver dato peso al rumore, pensando si trattasse di alcuni ragazzi che stavano festeggiando l'imminente arrivo del nuovo anno. Nella mattinata di ieri, giovedì 29 dicembre 2022, l'amara sorpresa. Non è la prima volta che viene presa di mira la casetta (e non solo a Calolzio), infatti lo scorso anno i vandali avevano bruciato un libro Sacro.

Il vice sindaco Aldo Valsecchi
Amaro il commento del vice sindaco Aldo Valsecchi: "Si è trattato di un gesto barbaro e assurdo – ha detto – non solo perché danneggia un bene comune in un luogo pubblico, ma perché rovinare un libro è doppiamente triste: i volumi sono simbolo di dialogo e di crescita e portarli nei giardini ha proprio questo obiettivo. Questi vandalismi amareggiano l’animo di molte persone che si mettono a disposizione degli altri e della città. Queste semplici casette costruite da un laboratorio dove operano ragazzi diversamente abili, hanno lo scopo di invogliare le persone alla lettura, alla condivisione dei testi lasciandoli gratuitamente a disposizione degli altri e cogliere l’occasione di leggere un libro su di una panchina circondati da un paesaggio bucolico. Ai vandali manca il senso di appartenenza alla comunità. E' grave sapere che l’ignoranza si manifesta con tali gesti, siano essi fatti da adulti o da ragazzi. Ora la comunità dovrà sostenere i costi della riparazione, ma una cosa è certa: a Calolzio prevale il numero di belle persone, gli incivili sono una piccola minoranza".