Valmadrera e Malgrate: consegnate le costituzioni ai neo diciottenni
"La libertà non è star sopra un albero, libertà è partecipazione".
Consegnate le costituzioni ai neo diciottenni di Valmadrera e Malgrate: nella serata di ieri, venerdì 16 giugno 2023, la sala auditorium del Fatebenefratelli si è riempita di giovani - 32 valmadreresi e 5 malgratesi - per i quali quest’anno si aprono le porte della cittadinanza attiva.
Valmadrera e Malgrate: consegnate le costituzioni ai neo diciottenni
Così ha sottolineato il professor Angelo De Battista: "Come recita una famosa canzone (di Giorgio Gaber, ndr) “la libertà non è star sopra un albero, libertà è partecipazione”. E’ un diritto che implica anche un dovere. La Costituzione è un progetto ed è nostro compito portarlo a termine".
"Non potete limitarvi ad affacciarvi alla finestra e stare a guardare - ha ribadito il sindaco di Malgrate Flavio Polano - dovete essere cittadini attivi e collaborativi. A 18 anni si hanno tanti sogni e progetti: credeteci fino in fondo e portateli avanti con tutto l’entusiasmo della vostra giovane età".
"In giorni dove si dice che la politica divide - ha osservato il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi - ricevere la Costituzione è un simbolo: essa racchiude tutti i valori che hanno unito gli italiani nel periodo della Resistenza".
Avis: donare il sangue, un modo per essere cittadini attivi
La serata è stata anche l’occasione per presentare ai ragazzi la realtà dell’Avis locale, grazie alla presenza del presidente e del vicepresidente di Avis Valmadrera, rispettivamente Vincenzo Barzani e Giovanni Rusconi. "L’articolo 32 della Costituzione - ha spiegato il presidente Barzani - afferma il diritto alla salute, che per noi si declina nel diritto a ricevere sangue e nel dovere di donarlo". Infatti, come sottolineato dai primi cittadini di Valmadrera e di Malgrate, donare il sangue rappresenta un ottimo modo per essere cittadini attivi.