Valmadrera è Città da 25 anni, conferite le cittadinanze onorarie a Wolfgang Fendt e Ursula Schramm
Stamattina si è riunita la seduta del Consiglio comunale straordinario; al centro il tema dell'Europa come occasione per allargare i propri orizzonti
Un'importante ricorrenza quella che si è tenuta nella mattinata di oggi, sabato 26 ottobre 2024, a Valmadrera, per commemorare il 25° anniversario del titolo di Città, conferito il 23 ottobre 1999 dal presidente della Repubblica emerito Oscar Luigi Scalfaro. Per l'occasione, il sindaco Cesare Colombo ha convocato un Consiglio comunale straordinario nel corso del quale è stata conferita la cittadinanza onoraria a Wolfgang Fendt, sindaco della città di Weissenhorn, gemellata con Valmadrera, e ad Ursula Schramm, presidente dell'associazione Framici del gemellaggio di Weissenhorn e promotrice di numerose iniziative con le scuole di Valmadrera. La cerimonia è stata inizialmente accompagnata dalle note del Corpo musicale Santa Cecilia di Valmadrera.
Valmadrera è Città da 25 anni, conferite le cittadinanze onorarie a Wolfgang Fendt e Ursula Schramm
"La vita è come il tennis: l'importante è servire bene": con questa citazione, tratta dallo scrittore Alessandro D'Avenia, il sindaco Colombo ha sottolineato l'importanza della dimensione del servizio, che unisce le città gemelle di Valmadrera e di Weissenhorn. "Penso al doppio nel tennis, dove la prima cosa importante è la relazione tra i due giocatori - prosegue il primo cittadino - In nome di questa relazione dobbiamo proseguire questo percorso di gemellaggio, con Weissenhorn e con le altre città" (è stato infatti appena ufficializzato il gemellaggio con la cittadina inglese di Buckingham).
La cerimonia di conferimento delle cittadinanze onorarie ha avuto come tema centrale quello dell'Europa: "E' importante allargare i nostri orizzonti culturali - ha infatti sottolineato il sindaco - Ogni interazione con le nostre città gemelle ci rende maggiormente consapevoli di essere cittadini europei".
Presenti alla cerimonia anche tutti i sindaci di Valmadrera dal 1990 ad oggi, il prefetto Sergio Pomponio, diversi sindaci e autorità del circondario, il parroco don Isidoro Crepaldi e le Forze dell'ordine. "La vostra è una testimonianza di vicinanza tra diverse collettività che travalica i confini e si manifesta in atti concreti e utili per la comunità", le parole del prefetto.
Trattandosi di una seduta vera e propria di Consiglio comunale, la decisione di conferire le due cittadinanze onorarie è stata messa ai voti e approvata all'unanimità: "Dal '99 ad oggi la realtà è cambiata moltissimo: siamo di fronte a nuove sfide - il commento del capogruppo di maggioranza, la consigliera Francesca Leto - Ma non è cambiata la predisposizione della nostra comunità alla cura dell'altro e del territorio, basti pensare alle oltre 35 associazioni presenti in città". Il capogruppo dell'opposizione, il consigliere Alessandro Leidi, ha sottolineato l'importanza del momento: "Ricordiamoci che il viaggio e lo scambio culturale rappresentano un'importante opportunità di apertura mentale - ha evidenziato - Sono onorato di far parte del Comitato gemellaggi". "Questa rappresenta un'occasione per dare un riconoscimento che va oltre i nostri ruoli politici, facendoci ritrovare fratelli anche nelle diversità", ha ribadito altresì il consigliere Alberto Locatelli.
La presidente del Comitato gemellaggi e consigliera comunale Fiorenza Pelucchi ha sottolineato l'importanza culturale del gemellaggio, con iniziative che coinvolgono anche le scuole, e si è augurata che continuino ad esserci momenti comuni legati all'arte, allo sport, alla scuola e a tanto altro. Un ringraziamento è stato rivolto anche all'ex presidente Beppe Castelnuovo.
Dunque, il momento centrale della cerimonia: il conferimento delle cittadinanze onorarie. Il sindaco Fendt era assente alla cerimonia, dunque la targa di riconoscimento è stata consegnata dal sindaco Colombo solo ad Ursula Schramm, che poi la porterà anche al primo cittadino di Weissenhorn (sulla targa è presente il logo creato dal noto imprenditore Romeo Sozzi, rappresentante una veduta di Valmadrera). "Sono molto onorata che abbiate deciso di conferirmi questo riconoscimento - le parole di Ursula Schramm - Non credo di meritare tanto perché la maggior parte di quello che faccio lo faccio per piacere. Ho conosciuto molte persone qui a Valmadrera con cui ho stretto amicizia. Vi ringrazio di cuore e vi assicuro che farò del mio meglio per essere una cittadina di Valmadrera".
Il Consiglio comunale straordinario si è quindi concluso con gli interventi del professor Carlo Secchi, già rettore dell'università Bocconi e professore emerito di Politica economica europea, "L'importanza dell'Europa come Casa Comune", e della dottoressa Milena Bertani, presidente di Aiccre, "Il ruolo dei gemellaggi in un'Europa più forte".
Una cerimonia, dunque, che ha avuto come focus la consapevolezza di essere tutti quanti cittadini di una "Casa Comune", l'Europa, e che ogni scambio culturale rappresenta un'importante occasione per allargare i propri orizzonti, cogliendo la diversità come un valore aggiunto e uno stimolo per mettersi sempre in discussione.