Valmadrera celebra il 4 novembre. Il sindaco Colombo: "Le croci qui incise ci spronano a lavorare per la pace"
Stamattina la cerimonia alla presenza delle autorità, delle scuole e delle associazioni
Nella mattinata di oggi, domenica 3 novembre 2024, Valmadrera ha celebrato la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate che cade domani, 4 novembre. La cerimonia si è svolta al Monumento ai Caduti alla presenza delle autorità civili e militari; presenti anche gli alunni delle scuole cittadine e diverse associazioni (gli Alpini, l'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra e il Corpo Musicale Santa Cecilia).
Valmadrera celebra il 4 novembre. Il sindaco Colombo: "Le croci qui incise ci spronano a lavorare per la pace"
"Ricordiamo oggi tutti coloro che hanno combattuto per arrivare a quella conclusione: uomini di diversa estrazione culturale e sociale, di diversa provenienza geografica, che vestirono la divisa con ideali e motivazioni diverse, ma tutti accomunati dall'esperienza terribile delle trincee, dalla paura, dalla sofferenza, dalla nostalgia della propria casa e della propria famiglia - le parole del sindaco Cesare Colombo - Ed è importante ricordarli qui, davanti a questo monumento recentemente restaurato grazie all'impegno degli Alpini di Valmadrera, dell'Amministrazione comunale e di tante persone e realtà che hanno voluto dare il proprio contributo. Le tante piccole croci qui incise ci ricordano un sacrificio non inutile per amare questa patria e ci spronano a lavorare per la pace, uno dei beni più preziosi per la libertà dei popoli e delle singole persone, che è talvolta prezzo inevitabile di fatiche, sacrifici e guerre, come l'anniversario che ricordiamo oggi".
Il primo cittadino ha quindi ricordato le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la cerimonia di consegna delle decorazioni dell'Ordine Militare d'Italia: "Oggi, dopo i decenni di pace assicurati dalla scelta euro-atlantica, la guerra scatenata dalla sciagurata invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa, e quella rinnovata in Medio Oriente, ripropongono la sfida della sicurezza e della pace come valori preziosi da promuovere, custodire e difendere con costanza e con determinazione. Non è accettabile abituarsi alla guerra. La costante visione d'immagini devastanti, l'aggiornamento continuo dei numeri delle vittime, sui campi di battaglia e tra le popolazioni civili, scuote le nostre coscienze. La gravità della situazione impone di agire concordemente nell'Unione Europea, in stretto coordinamento con i nostri alleati atlantici: soltanto così si potranno assumere iniziative efficaci allo scopo di mitigare le minacce alla sicurezza internazionale e di avviare concreti percorsi di stabilità e di pace."
"È anche per questo motivo - ha proseguito il sindaco Colombo - che abbiamo voluto dedicare il 25esimo del conferimento del titolo di Città di Valmadrera alla dimensione europea. Come ci hanno ricordato gli ospiti presenti al Consiglio Comunale dello scorso 26 ottobre, l'Europa si costruisce anche a partire dalle comunità locali e dalle relazioni fra le persone, come quelle che stiamo costruendo con i gemellaggi, che da anni si stanno portando avanti nella nostra città. L'omaggio compiuto oggi possa allora essere un modo per rinnovare questo impegno a costruire la nostra Patria, l'Italia, a costruire l'Europa, a costruire un futuro dove si accompagnano l'amore per la Libertà e quello per la Pace. Viva il 4 Novembre, viva Valmadrera, viva l'Italia, viva l'Europa, viva la Pace!".
Le foto della cerimonia (tratte dalla pagina Facebook del sindaco):