Valmadrera, aperti i cancelli del parco in via Leopardi
"Uno spazio verde aperto a tutti, ai bambini delle scuole in primis, ma anche ai meno giovani". L'area verde è praticamente completata, mancano solo le pergole per ombreggiare il percorso e alcuni altri interventi di piantumazione
E' stato aperto nella mattinata di oggi, lunedì 27 maggio 2024, il parco di via Leopardi a Valmadrera, "uno spazio verde aperto a tutti, alle scuole in primis, che ci hanno chiesto di poterlo utilizzare già oggi pomeriggio, ma anche dedicato ai meno giovani", le parole del sindaco Antonio Rusconi. L'area verde è praticamente completata, mancano solo le due file di pergole che copriranno la passeggiata, ombreggiandola attraverso la copertura con piante rampicanti, altri interventi di piantumazione e il collegamento elettrico (Enel ha già fatto l'allacciamento ma bisogna sistemare il contatore). Il primo lotto dei lavori è stato finanziato da Silea per 250 mila euro, all'interno dei contributi ambientali già dovuti al Comune di Valmadrera, mentre il secondo lotto è stato finanziato dal Comune per 230 mila euro.
Valmadrera, aperti i cancelli del parco in via Leopardi
Il primo cittadino ha ringraziato Alberto Invernizzi, Marco Nava, Giovanni Sala e Clara Rusconi, oltre a Silea e alla ditta Riva Giardini che si è occupata dei lavori. Un ringraziamento anche ai coscritti del 1960 che hanno donato un faggio rosso per il parco, e a Romeo Sozzi che ha realizzato il logo dei parchi di Valmadrera. "Sì poteva fare meglio? Sì, ma per fortuna siamo in democrazia e si può pensare diversamente - le parole del sindaco - Questo spazio era inutilizzato e ci è sembrato giusto che fosse a disposizione di tutti. In una società che diventa sempre più anziana, emerge la necessità di fornire servizi come spazi raggiungibili all'aperto dove sedersi, leggere un libro...".
Il terzo lotto prevede un parcheggio interrato, ma ci sono altre due possibilità per la realizzazione di aree di sosta vicino al parco
Per quanto riguarda i parcheggi, il terzo lotto dei lavori prevede la creazione di un parcheggio interrato per un totale di 80 piazzole di sosta sotto il prato, ma, come ha spiegato il sindaco, ci sono due proposte che saranno vagliate nel prossimo Pgt (Piano di governo del territorio) che prevedono la possibilità di realizzare ampi parcheggi in zona Opera Pia e via Magistris. "Comunque - ha proseguito il sindaco - nei dintorni di parcheggi ce ne sono: quello della scuola e i 33 parcheggi all'ingresso superiore".
Tra le piante piantumate, ciliegi e peri (non da frutto ma solo da fiore) e il gelso, perché "era presente in ogni giardino di Valmadrera - ha spiegato Rusconi - Noi possiamo costruire un futuro solo se non dimentichiamo le radici del passato". "Abbiamo mantenuto la caratteristica dei terrazzamenti (una volta era coltivato a vite o a gelso)", ha spiegato Invernizzi, che ha poi sottolineato la presenza di una piazza all'interno del parco che può essere dedicata a eventi, della presenza di tutte le predisposizioni necessarie per realizzare eventuali iniziative, di un wc chimico autopulente e dell'impianto di irrigazione puntuale delle piante.
"Oggi possiamo dire che quest'area è di tutti, e non è certo una cosa indifferente - ha concluso la presidente di Silea, Francesca Rota, presente insieme al direttore Pietro D'Alema - Il parco è diventato una risorsa pubblica, Silea ci sarà anche per il futuro".
Di seguito tutte le foto del parco: