Antico e moderno

Una nuova Lucia solcherà le acque del lago

La “Lucia” del Comune di Varenna sarà utilizzata nelle manifestazioni di rappresentanza e sportive sul lago di Como, ma sarà pure disponibile, a noleggio, per servizi fotografici di privati ed agenzie.

Una nuova Lucia solcherà le acque del lago
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Presto una nuova “Lucia” con le insegne del Comune di Varenna solcherà le acque del lago.

Venerdì il taglio del nastro della nuova Lucia

L’imbarcazione sarà presentata venerdì 1° luglio, alle 21.00, presso la Riva Grande. La cerimonia rientra nel novero delle manifestazioni per la festa del Lago: a seguire, infatti, si terrà la rievocazione storica dello sbarco dei profughi giunti dall’Isola Comacina, che nel 1169 venne distrutta dalle truppe imperiali di Federico Barbarossa.

La tipica barca lariana è conosciuta da tanti come “Lucia”, ma il nome storicamente attestato è batèl: nasce come natante da lavoro per la pesca e il trasporto di merci, con il profilo caratterizzato da tre archi in legno, utili per stendere i teli di protezione dalle intemperie.

E' la più famosa tra le imbarcazioni lariane, tanto da divenire il simbolo stesso del lago. Nonostante fosse nata come barca da lavoro (pesca o trasporto di merci poco ingombranti), nell'Ottocento fu modificata per essere utilizzata per la navigazione da diporto: venne ridotto lo spazio per il carico, furono aggiunte lunghe panche longitudinali (lungo i fianchi) per i passeggeri e fu introdotto anche il timone. Nel complesso ci fu anche una maggior cura delle finiture, in particolare i terminali delle travi sporgenti e dei frangiflutti di prua. Si utilizzarono anche colorazioni come bianco e celeste su fondo nero e rosso.

Nell'Ottocento i batèj erano utilizzati anche per servizi ausiliari ai piroscafi a vapore, per sbarco o imbarco di passeggeri o corrispondenza in località prive di pontili per l'attracco.

In seguito diviene anche un mezzo per la navigazione da diporto, mentre a partire dalla metà dello scorso secolo, si carica un valore simbolico per il turismo legato al lago di Como, e assume, per un artificioso riferimento manzoniano, il nome di “Lucia”.

La “Lucia” del Comune di Varenna sarà utilizzata nelle manifestazioni di rappresentanza e sportive sul lago di Como, ma sarà pure disponibile, a noleggio, per servizi fotografici di privati ed agenzie.

La rievocazione storica e l'antica storia dell'Insula Nova

L'insediamento di Varenna, risale al tempo dei Celto-Liguri e fu fortificato dai Romani.il legionario romano Vescinus costruì il castrum di Vezio, quando Roma per conquistare l'Eeuropa voleva consolidare il controllo della sponda orientale del Lario.

I Longobardi innalzarono la torre di Vezio ,alla cui ombra sembra trascorresse gli ultimi suoi anni la regina Teodolinda. In età comunale Varenna si schierò con Milano nella guerra contro Como e il Barbarossa, sconfitta e saccheggiata dai comaschi nel 1126, fu la destinazione dei profughi dell'Isola Comacina, distrutta dagli imperiali nel 1169.Gli scampati furono accolti amichevolmente e contribuirono all'aumento della popolazione, cui si fece fronte con un'espansione verso nord e con la costruzione della nuova chiesa dedicata a San Giorgio. Per non dimenticare la loro gloriosa isola, aggiunsero a quello di Varenna il nome di Insula Nova

 

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