Un Lecco Pride accessibile a tutti: ecco il programma
Si parte alle 15.30 dal Politecnico, poi la sfilata con arrivo in piazza Garibaldi dove si alterneranno esibizioni, interventi, testimonianze
Sarà un Lecco Pride più lungo, più ricco e più accessibile a tutti quello in programma sabato 10 giugno 2023 in città.
Un Lecco Pride accessibile a tutti: ecco il programma
Ad illustre il programma della manifestazione oggi, mercoledì 7 giugno 2023 al Circolo Libero Pensiero, è stata Paola Galbusera: "Il ritrovo è alle 15 al Politecnico e la partenza alle 15.30 preceduta dall'esibizione di danza del ventre del gruppo Le radici della danza di Montevecchia e dal breve intervento dell'associazione Malegaleco".
Durante il tragitto, che quest'anno sarà più lungo rispetto alla passata edizione, ci saranno degli interventi dal carro principale e anche dei momenti in cui verrà data voce ai ragazzi dell'Unione degli Studenti e del Fridays for Future Lecco che oggi, al Libero, hanno dichiarato di "voler dare spazio a tutti i giovani nelle loro molteplici diversità cercando di trovare uno spazio tutelante per tutti".
L'arrivo del corteo in piazza Garibaldi è previsto per le 16.45. Da lì in avanti, sul palco si alterneranno esibizioni (come quella dei bimbi della Stoppani), testimonianze, interventi (parleranno tra gli altri il sindaco Mauro Gattinoni, Cleopatra vincitrice della Drag Race e la presidente dell' Associazione Genitori Degli Omosessauli Dolores de Marco).
In piazza ci saranno i City Angel Lecco e i volontari del gruppo Cives di Bergamo che eseguiranno Friendly test per Hiv, sifilide ed epatite B. "Ricordiamo che a Lecco esiste la possibilità Possibilità di fare i test anonimi, durante tutto l'anno, anche al Punto Salute all'ospedale Manzoni" ha ricordato Mauro Pirovano.
"Il programma del Pride si basa sul concetto di accessibilità - ha aggiunto Alessia Maggi - Abbiamo pensato di distribuire tappi per le orecchie contro il rumore. Ci sarà la segnalazione dei bagni e dei parcheggi per disabili mentre sotto il palco verrà allestito un apposito spazio con sedie per chi ha difficoltà motorie. Saranno presenti interpreti della lingua dei Segni e verrà promosso il simbolo del imbolo del girasole per persone neurodivergenti o con disabilità invisibili che potrebbero avere bisogno di aiuto".
In campo, oltre al comitato organizzatore, ai City Angel, Anpi, Arci, UDS, Emergency anche "Teste d'idra" , un collettivo di giovani artisti che ha realizzato gli addobbi del palco e Artimedia che ha creato i cartelli per i carri del Pride.