Un altro sacerdote lecchese critica Salvini
Don Dubini, responsabile della Caritas lecchese: “Salvini ha di nuovo ricordato di avere sempre in tasca il Rosario (chissà se qualche volta lo usa per pregare, o se lo tiene come portafortuna)".
Dopo l'Arcivescovo Gianfranco Ravasi e il prete residente a La Valletta don Giorgio de Capitani, un altro sacerdote lecchese critica Salvini. Stiamo parlando di don Ettore Dubini, responsabile della Caritas decanale di Lecco e parroco di Crevenna (frazione di Erba). La Lega risponde stizzita: “Interferenza inopportuna”.
Un altro sacerdote lecchese critica Salvini
Come riporta il giornaledicomo.it le parole di don Ettore, pubblicate sull’informatore comunale, non sono passate inosservate: “A ciascun giorno basta la sua pena. Infatti ogni giorno – scrive don Dubini – il nuovo Governo, o meglio il ministro dell’Interno Salvini, non ci risparmia colpi di scena. Prima la vicenda della nave Aquarius, poi la risposta stizzita ai francesi, agli spagnoli a tutta l’Europa, convinto che “alzare la voce paga”. Poi la risposta al Cardinal Ravasi che gli aveva indirizzato un tweet citando Matteo 25 “ero straniero e non mi avete ospitato”. Poi ha citato addirittura Benedetto XVI ricordando una frase sul diritto a emigrare ma anche sulla necessità di un diritto a non emigrare”.
Il vangelo in tasca
Don Ettore aggiunge: “Salvini ha di nuovo ricordato di avere sempre in tasca il Rosario (chissà se qualche volta lo usa per pregare, o se lo tiene come portafortuna). Infine parlando al Senato ha citato un passo del vangelo: “Ama il prossimo tuo come te stesso” naturalmente nel prossimo riconosce solo i minori e le donne che scappano dalla guerra, gli altri son tutti approfittatori e possibili delinquenti come aveva detto ai tunisini”. “Visto così – continua il parroco di Crevenna – sembra un cristiano modello che conosce la scrittura, che prega, che cita il Magistero, insomma un esempio da imitare e sono tanti i cattolici che lo considerano veramente l’uomo mandato da Dio a salvare questa povera Italia allo sbando”.
La replica stizzita di Zoffili
Dopo aver letto l’informatore comunale, Eugenio Zoffili (deputato erbese della Lega) ha risposto a don Ettore su Facebook: “Mantenere le promesse fatte ai cittadini come sta facendo il nostro Ministro dell’Interno Matteo Salvini è peccato? Noi della Lega crediamo di no. Ne siamo convinti. Il Parroco di Crevenna (frazione di Erba) don Ettore Dubini rispetti le istituzioni e il libero voto dei cittadini italiani. Lo dico da credente cattolico e da cittadino impegnato attivamente in politica”.