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Turismo a Lecco: ecco i numeri reali col sistema di tracciamento che permette di pianificare il futuro

Confcommercio Lecco lancia il sistema di tracciamento dei flussi turistici: dati certi per una gestione lungimirante del territorio

Turismo a Lecco: ecco i numeri reali col sistema di tracciamento che permette di pianificare il futuro
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 Guardare avanti invece che nello specchietto retrovisore, e farlo con l’aiuto di un navigatore preciso. È una metafora automobilistica, quella utilizzata da Antonio Peccati, presidente di Confcommercio Lecco, per descrivere la potenza, le potenzialità, la precisione, l’utilità e, allo stesso tempo, la lungimiranza dello strumento che l’associazione di categoria è pronta a mettere a disposizione non solo dei propri associati, ma anche delle Amministrazioni comunali del territorio. Stiamo parlando del sistema di tracciamento del turismo a Lecco, o per meglio dire dei flussi turistici, in grado di fotografare, praticamente in tempo reale — con un ritardo massimo di sole 24 ore — l’afflusso di visitatori a Lecco e in provincia.

Turismo a Lecco: ecco i numeri reali col sistema di tracciamento che permette di pianificare il futuro

Uno strumento innovativo che è stato presentato oggi, martedì 3 giugno 2025, all’indomani di un ponte festivo. E proprio i numeri registrati nell’ultimo fine settimana offrono una dimostrazione concreta non solo della crescente attrattività del nostro territorio, ma anche della possibilità — grazie a Confcommercio Lecco — di disporre finalmente di dati oggettivi e concettualmente solidi, utili per pianificare strategie mirate a beneficio dell’intero sistema locale.

“Il progetto che presentiamo oggi è frutto dell’intesa sottoscritta da Confcommercio Lecco con un importante operatore telefonico e ci permette di rilevare e diffondere misurazioni puntuali e certificate su visite e presenze nel nostro territorio — ha spiegato Peccati —. Abbiamo scelto di investire in questa operazione perché crediamo che l’attrattività di Lecco e del territorio passi necessariamente per una programmazione e una gestione attenta e consapevole dei visitatori: con questi dati sarà possibile pianificare interventi mirati e gestire in modo più efficace i flussi turistici”.

Turismo a Lecco: ecco i numeri reali col sistema di tracciamento che permette di pianificare il futuro

Una vera e propria sfida, dunque, che — anche grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, tema caro a Confcommercio e al centro di un recente convegno promosso dall’associazione — apre scenari di grande interesse per la provincia lecchese.

“Per il momento abbiamo attivato sei postazioni di rilevazione in provincia — ha precisato Alberto Riva, direttore di Confcommercio Lecco —: due a Lecco (una in centro e una sul lungolago), una nella zona della Piccola, che si appresta a diventare un nuovo polo di eventi, e poi una a Varenna, una a Bellano, una a Mandello del Lario e una a Merate”.

Veniamo dunque ai numeri, cuore pulsante del progetto: nel fine settimana appena concluso, le sei postazioni attive in provincia hanno registrato complessivamente 547.117 visite, riconducibili a 339.590 visitatori unici.

I dati non si limitano a questo, ma certificano anche la provenienza sia dall’Italia che dall’estero. Analizzando la provenienza, il 58% dei presenti risulta residente nella provincia di Lecco, seguita da Milano (11%), Monza e Brianza (10%), Como (6%), Bergamo (4%) e Sondrio (2%). Tra i turisti stranieri arrivati durante il ponte del 2 giugno, i più numerosi sono stati i francesi (15%), seguiti da polacchi (13%), britannici (11%), statunitensi (10%) e tedeschi (7%), mentre svizzeri, olandesi e austriaci rappresentano il 6% ciascuno.

E ancora, quanti anni hanno i visitatori di Lecco e quanto sono disposti a spendere? Anche in questo caso lo strumento fornisce una risposta: l'età media è tra i 45 e i 54 anni e i turisti sono alto spendenti. Quest’ultimo dato è stato calcolato sulla base del ricavo medio per utente al mese nei servizi di telefonia (ARPU), del prezzo del dispositivo posseduto dall’utente e del reddito medio familiare della zona di residenza dell’utente.

Se allarghiamo la finestra temporale da gennaio a maggio 2025, la sola città di Lecco ha totalizzato più di 15 milioni di accessi — un numero influenzato in modo significativo dalla presenza dei residenti. I visitatori unici sono stati 1.549.184, di cui 370.127 pendolari, pari al 24% del totale.

Ma gli esempi non finiscono qui. Grazie a questa  rilevazione ad esempio è stata stimata esattamente la portata dell'evento natalizio "Luci Su Lecco". L’evento ha fatto registrare un’affluenza eccezionale con un totale di 2.037.495 visite e 387.507 visitatori unici. Di particolare rilievo è il dato relativo ai visitatori turistici, cioè escludendo residenti e pendolari, che hanno raggiunto quota 347.692, pari al 90% del totale. In media, ogni visitatore ha effettuato 5,2 passaggi nella zona interessata durante l’intero periodo dell’evento. L’analisi delle provenienze mostra che l’84% dei visitatori ha più di 35 anni, confermando la presenza di un pubblico adulto con un buon potere d’acquisto, mentre il 42,8% possiede una capacità di spesa medio-alta. Il 33% dei visitatori arriva dopo le 16, segnalando il forte richiamo delle luci serali, e il 47% trascorre tra i 5 e i 30 minuti in loco. Anche per “Luci su Lecco” si conferma la Polonia come prima nazione tra i visitatori stranieri (19%), seguita da Regno Unito (14%), Francia (11%), Spagna (9%), Stati Uniti e Svizzera (7% ciascuno).

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Turismo a Lecco ma non solo. E che dire infatti  del mercato in centro ? "Oggi sappiamo con certezza che il  mercato in centro Lecco  ha portato in centro il 15% in più di persone rispetto ai mercoledì senza bancarelle - ha detto Riva Dal 30/04/2025 (primo mercoledì di mercato in centro), hanno frequentato il centro Lecco il mercoledì mattina 74.245 persone, con 155.068 occasioni di acquisto e consumo. Di queste, il 63% si è fermata fino a 1 ora. Il 39% dei frequentatori arriva da Lecco, i restanti dai comuni limitrofi (Valmadrera, Malgrate, Calolzio, ecc.)". Non più sensazioni quindi, ma dati certo che permettono quindi di pianificare delle strategie e introdurre delle novità, magari da parte dei commercianti cambiando orari di apertura o tipo di servizio o merce offerta, e da parte delle Amministrazioni studiano delle città a misura delle nuove esigenze.

"Si tratta di un servizio importante soprattutto per gli operatori economici del settore ricettivo, ma anche per le altre attività del commercio e dei servizi che rappresentiamo. Fino ad ora, parlando di turismo a Lecco o eventi,  abbiamo lavorato basandoci su sensazioni e riscontri approssimativi; ora invece abbiamo la possibilità di disporre di dati certificati e disponibili entro 24 ore — hanno aggiunto Peccati e Riva — un punto di partenza che vorremmo potenziare, anche in collaborazione con gli enti locali. Il tracciamento dei dati relativi ai flussi rappresenta per Confcommercio Lecco un elemento fondamentale e strategico, ad esempio nel percorso dei Protocolli d’intesa che stiamo sottoscrivendo in questi mesi con numerose amministrazioni comunali, oltre a quelli già siglati con Lecco e Merate.

Un treno che nessuno deve e può perdere, ha concluso Peccati: "Questi dati fanno chiarezza: non siamo più nella situazione disordinata che si voleva evitare. Il mio auspicio è che Lecco diventi come dovrebbe essere. Tutti vogliono più alberghi a Lecco, ma gli albergatori non vogliono alberghi vuoti. Questi dati dimostrano che la domanda è alta e quindi è necessario adeguarsi di conseguenza. Como è satura, mentre Lecco è in grado di accogliere queste persone, anche se potrebbe farlo meglio, con percorsi più guidati e diffusi sul territorio. Ci aspettiamo che le Amministrazioni pubbliche facciano buon uso di questi dati, perché chi arriva prima ha un vantaggio competitivo"

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