Toy Sharing: installate a Lecco le prime due postazioni per lo scambio di giocattoli
Ne verranno posizionate altre biblioteca alla biblioteca civica Uberto Pozzoli alle scuole dell'infanzia che attualmente hanno aderito al progetto: Gli Aquiloni, Caleotto e Rosa Spreafico
Sono state installate tra la mattinata di ieri, mercoledì 25 ottobre 2023, all'asilo nido L'Arcobaleno di Pescarenico e quella di oggi, al nido Arca di Noè le prime due postazioni cittadine dedicate al Toy Sharing. Si tratta del progetto nato per promuovere il libero scambio di giocattoli nei diversi rioni della città.
Toy Sharing: installate a Lecco le prime due postazioni per lo scambio di giocattoli
Le postazioni sono state ricavate a seguito dalla riqualificazione delle vecchie casette dedicate al book crossing, che sono state sistemate, riverniciate e adeguate dai giovani che quest'estate hanno partecipato al progetto Living Land. Grazie a questa nuova iniziativa, le famiglie dei bambini potranno portare i propri giochi per lo scambio con quelli lasciati dalle altre famiglie, facendo attenzione alla cura del materiale, il buono stato e il funzionamento dei giocattoli lasciati nelle casette.
Le postazioni inaugurate sono le prime di una serie che verranno posizionate anche presso la biblioteca civica Uberto Pozzoli e le scuole dell'infanzia che attualmente hanno aderito al progetto: Gli Aquiloni, Caleotto e Rosa Spreafico degli istituti comprensivi Lecco 2 e 3.
L'assessore alla Famiglia Alessandra Durante
"Soprattutto durante i primi anni dell'infanzia lo sviluppo e gli interessi dei più piccoli cambiano rapidamente e così, molto spesso, le famiglie si trovano con parecchi giocattoli utilizzati poco o nulla. Questi giocattoli potrebbero fare felici altri bambini, magari proprio i compagni dell'asilo, in una relazione di scambio reciproco. Insegnare il valore del dono e dello scambio fin da bambini può essere un'occasione educativa che bene si inserisce in un percorso generale di sensibilizzazione al tema del riciclo, dell'economia circolare ma anche della solidarietà e dello stare in comunità, ognuno con il suo, anche piccolo, gesto e contributo. Per ora abbiamo a disposizione poche casette per questo progetto ma, man mano che le vecchie casette del book crossing verranno sostituite con quelle nuove grazie al progetto che stiamo portando avanti con l'equipe della neuropsichiatria della cooperativa arcobaleno, anche altre realtà potranno aderire alla proposta di Toy Sharing".