Rincari Tangenziale Est sindaci del Meratese fatevi sentire!
Giovedì la protesta al casello, anche i nostri primi cittadini invitati a parteciparvi
I sindaci scendono in strada contro gli aumenti della Tangenziale Est. Hanno deciso di dire basta e di scendere in campo in prima persona. Saranno almeno una trentina i sindaci del Vimercate e del Meratese che giovedì prossimo, 11 gennaio, prenderanno parte alla manifestazione di protesta che si terrà dalle 13.30, alla barriera della Tangenziale Est di Agrate – Carugate.
A capeggiarla sono in particolare i sindaci di Agrate Ezio Colombo e Vimercate Francesco Sartini che hanno chiamato a raccolta anche i colleghi del Meratese e del Casatese per dire no alla decisione di Milano Serravalle di portare il pedaggio, dal primo gennaio, da 1,70 euro a 2 euro. Un aumento di quasi il 20% ritenuto ingiustificabile e inaccettabile. Sartini aveva parlato di “cittadini cornuti e mazziati”, mentre Colombo ha definito al decisione “una carognata”. L’intento dei sindaci non è certo quello di bloccare il traffico, ma di far sentire la propria voce e di diramare un comunicato con una proposta clamorosa.
“Spostate la barriera a Milano”
I primi cittadini chiedono infatti che la barriera ora collocata ad Agrate venga spostata a ridosso di Milano. “Del resto la collocazione della barriera ad Agrate sarebbe dovuta essere provvisoria. Ed invece è diventata definitiva – ha spiegato Colombo di Agrate – Crediamo sia più giusto ed equo che venga spostata a ridosso di Milano”.
Riduzione dell’incremento del pedaggio
Non è tutto perché i sindaci chiedono anche, naturalmente, un’immediata riduzione dell’aumento del pedaggio per riportarla al fisiologico 3% applicato dal primo gennaio su altre tratte.
Appello alle istituzioni: “Rispettati gli impegni presi”
Infine, nel documento si chiede, in vista delle prossime elezioni regionali e nazionali, che le forze politiche in corsa si impegnino a dare corso agli impegni sottoscritti e mai rispettati dalle istituzioni ai vari livelli. In particolare la realizzazione dello svincolo di collegamento tra l’autostrada a A4 e la Tangenziale Est all’altezza di Agrate, il prolungamento della metropolitana da Cologno fino a Vimercate e la riqualificazione della viabilità ordinaria e in particolare delle provinciali.
La provinciale esplode
A cominciare dalla Sp13 ed Sp121 che rischiano di esplodere. Anche perché sempre più automobilisti, proprio per bypassare la barriera della Est, escono dalla tangenziale ad Agrate per rientrare a Carugate, intasando le provinciali. E viceversa, in senso opposto.