Covid-19

303 studenti in quarantena in provincia di Lecco: ecco come cambiano le regole a scuola

Dato in diminuzione rispetto alla scorsa settimana. Solo le scuole medie in controtendenza

303 studenti in quarantena in provincia di Lecco: ecco come cambiano le regole a scuola
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Alla "vigilia" dello stop  dello stato di emergenza sono 303 gli studenti lecchesi in quarantena. Un dato in calo rispetto alla scorsa settimana.

303 studenti in quarantena in provincia di Lecco

I dati messi a  disposizione da Regione Lombardia e aggiornati al 27 marzo  2022 evidenziano che, nella nostra provincia sono 17 le sezioni in isolamento mentre 7 giorni prima erano 23.

Ad oggi  una sola bolla delle scuole d'infanzia è chiusa, con 13  bimbi a  casa e nessun operatore scolastico in quarantena.  Anche alle  elementari  una sola classe è "a casa", per un totale di 17 ragazzi e nessun docente mentre.  Aumentano invece  i casi nelle  secondarie di primo grado,dove sono 10 le  classi in quarantena (185 studenti ovvero 100 in più rispetto alla settimana precedente e 0 professori) ed infine nelle secondarie di secondo grado della provincia di Lecco gli studenti in didattica a distanza sono 87 (5 classi mentre la scorsa settimana erano 11) e nessun professore.

Gli studenti in quarantena in  regione

A livello regionale il trend delle misure restrittive risulta in aumento nei cicli scolastici scuola primaria e secondaria di primo grado.

Ecco come cambiano le regole a scuola

A partire dal primo di aprile cambiano  anche le regole per la scuola. resta l'obbligo di utilizzo di mascherine di tipo chirurgico, fatta eccezione per i bambini fino a sei anni di età e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso. La mascherina va indossata anche sui mezzi di trasporto e sui mezzi di trasporto scolastici (di tipo Ffp2 fino al 30 aprile). La mascherina non va indossata durante le attività sportive.

Per tutte le scuole, se ci sono almeno 4 casi di positività tra gli alunni nella stessa classe le attività proseguono in presenza ma per docenti e bambini sopra i 6 anni è previsto l'utilizzo delle mascherine Ffp2 per 10 giorni dall'ultimo contatto con il positivo. In caso di sintomi è obbligatorio un test antigenico (rapido o autosomministrato) o molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giorno dall'ultimo contatto. L'esito negativo del test è attestato con autocertificazione.

"In presenza di almeno quattro casi di positività con un soggetto positivo al COVID, nei dieci giorni successivi 19, per il personale e per i bambini all’ultimo contatto della sezione, o gruppo classe, alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, è prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare, anche in centri privati abilitati,  o di un test autosomministrato per la ricerca dell'antigene Sars-Cov-2. In questo ultimo caso, l'esito negativo del test è attestato con una autocertificazione" si legge nella circolare del Ministero dell'Istruzione. 

La Dad

Gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, in isolamento perché positivi al Covid, possono seguire l'attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata. La famiglia o l'alunno maggiorenne devono fare richiesta, accompagnandola da una certificazione medica che attesti le condizioni di salute dello studente. La riammissione in classe è subordinata alla dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare negativo

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