Strade di Liberazione: un fiore rosso per onorare i partigiani lecchesi
Un fiore rosso, anzi quel fiore rosso, il "fiore del partigiano, morto per la Libertà".
Un fiore rosso, anzi quel fiore rosso, il "fiore del partigiano, morto per la Libertà". In occasione del 78esimo anniversario della vittoria della Resistenza sull'oppressione nazifascista a Lecco è tornata "Strade li liberazione" "l'iniziativa promossa per rendere omaggio e onorare la memoria dei partigiani lecchesi che hanno dato la vita per la libertà di tutti noi.
Leggi anche 25 aprile: Lecco celebra la memoria della riconquista della libertà
Strade di Liberazione: un fiore rosso per onorare i partigiani lecchesi
Fiori rossi infatti sono apparsi dinnanzi alle targhe di quanti hanno combattuto e hanno fatto in modo che oggi, 25 aprile 2023, noi possiamo celebrare la Liberazione.
A lanciare per la prima volta l'iniziativa "Strade di Liberazione" è stata per la prima volta nel 2021 l'Anpi nazionale e l'idea è stata ripresa e riproposta quest'anno dall'Anpi di Lecco.
Ma insieme alla Associazione partigiani lecchese in campo, per deporre i fiori davanti alle targhe o ai cartelli stradari che fanno memoria del sacrificio di donne e uomini, sono scesi in campo anche Libera, Continente Italia, Emergency, MFE - Fondazione Cefalonia, il circolo Libero pensiero, la Uil, l'Udi, i Resistenti iraniani, Femminile presente, Qui Lecco Libera e Filo Rosso .
Un gesto simbolico ma oggi come non mai denso di significato. Ogni garofano rosso è accompagnato da un cartellino con una breve biografia i martiri della resistenza per ricordare a tutti i lecchesi il sacrificio di chi ha donato la propria esistenza per un bene superiore, la libertà.