Lecco

Sicuri sul sentiero: domani appuntamento alla Ferrata Centenario

L’aumento della frequentazione della montagna, che di per sé è positivo solleva però qualche preoccupazione circa i possibili incidenti: è quindi necessario lavorare sulla prevenzione

Sicuri sul sentiero: domani appuntamento alla Ferrata Centenario
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L’imminente stagione estiva  fa pensare che anche quest’anno le nostre montagne saranno prese d’assalto da molti appassionati, spesso alle prime armi. La voglia di spazi liberi, indotta anche dalle passate restrizioni pandemiche, si fa ancora sentire. L’aumento della frequentazione della montagna, che di per sé è positivo, non solo per mere ragioni economiche, solleva però qualche preoccupazione circa i possibili incidenti; è quindi necessario lavorare sulla prevenzione e sull’informazione preventiva. La montagna è un ambiente meraviglioso da avvicinare e frequentare in modo lento, condividendo l’esperienza con i più esperti. Purtroppo, non va negato, gli incidenti succedono ed è su questo fronte che il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (CNSAS) e il Club alpino italiano (CAI) sono impegnati con il Progetto Sicuri in Montagna : una campagna permanente tesa alla prevenzione degli incidenti in montagna. Al via, domani, domenica 18 giugno, la giornata nazionale Sicuri sul sentiero  2023 dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva.

Sicuri sul sentiero

Il Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, in collaborazione con il Cai (commissioni e scuole nazionali di escursionismo e alpinismo giovanile) propone momenti d’incontro e d’informazione con persone qualificate, per affrontare al meglio escursioni, ferrate, falesie, vie alpinistiche, grotte e altre attività, come il canyoning e la ricerca di funghi.

Domani appuntamento alla Ferrata Centenario

In Lombardia sono in programma diverse iniziative che vedono protagonista anche il territorio lecchese

Domenica 18 giugno
Ferrata Centenario, M. Resegone Passo del Fò (Lecco)
Presidio ferrata del Centenario
Informazioni:
CAI Calolziocorte; Bonfanti Gianfranco 3475020708 gianfranco.bonfanti.lecco@gmail.com

Domenica 18 giugno
Falesia di Bagnaria, Valle Staffora - Bagnaria (Pavia)
Ore 9.30; falesia di Bagnaria, zona "Settore paranco": prevenzione incidenti nell'arrampicata sportiva, prove di trattenuta della caduta
Informazioni:
Stazione CNSAS Pavia Oltrepo; Scuola di Alpinismo Grignani, sezioni CAI Pavia, Voghera, Lodi; Centro Studi Materiali e Tecniche del CAI; Grossi Patrizio 3293653255 grossi.patrizio@libero.it, Garbi Gilberto 3402435855 gilbertogarbi@libero.it

Sabato 24 giugno
Ferrata Monte Ocone, Loc. Cimalprato di Valsecca Sant'Omobono Terme (Bergamo)
Presidio ferrata e sentiero attrezzato; stand informativo
CAI Bergamo, Coordinamento Scuole di Alpinismo Scialpinismo; Corti Bruno 3386772097 bruno_corti@alice.it, gradita la prenotazione

LINK Località ed eventi in tutta Italia
(in costante aggiornamento)
http://www.sicurinmontagna.it/media/post/pdf/694/SICURI%20sul%20SENTIERO%202023%20localitàedeventi-elenco%20aggiornato%2015.6.2023.pdf

Montagne prese d'assalto

In questo periodo dell’anno si concentra la maggioranza degli interventi di soccorso, molti dei quali mettono in evidenza la difficile percezione dei rischi soprattutto da parte di chi ha poca esperienza, anche su terreno facile.

"Gli eventi recenti e i dati statistici messi in luce dalle operazioni di soccorso, sollevano con decisione l’attenzione verso i cambiamenti climatici che, senza dubbio, stanno alla base di molti incidenti o perlomeno della difficoltà di percepire condizioni ambientali ad alto rischio. Da sottolineare l’aumento degli incidenti in alcune discipline quali, esempio inaspettato, l’uso della mountain-bike, favorita anche dalla diffusione massiccia della bicicletta a pedalata assistita. Da non dimenticare sono gli incidenti che succedono ai cercatori di funghi, spesso causati da scivolata legata all’uso di calzature non idonee -spiegano dal Soccorso Alpino -  Sicuri sul sentiero si propone di diffondere il giusto mix fra passione e prudenza in tutti gli appassionati di montagna, sottolineando che la sicurezza assoluta non esiste, ma l’incolumità deve essere ricercata attraverso la responsabilità personale. La libertà nel frequentare la montagna stimola la responsabilità, entrambe propedeutiche alla prevenzione: liberi di comportarci bene. Le regole sono sempre le stesse: prudenza, preparazione dell’escursione, abbigliamento e attrezzature adeguate, una sana rinuncia alle prime avvisaglie di difficoltà o problemi non previsti e al di sopra delle proprie capacità. Poche regole, ma importanti, per far si che la montagna sia e resti solo un piacere".

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