Si cerca un gestore per il rifugio Roccoli Lorla
La scadenza del bando è domenica 19 marzo 2023
Vuoi cambiare vita ed andare a fare il rifugista? Forse c'è l'occasione giusta per te. La sezione di Dervio del Club Alpino Italiano ha infatti reso noto che è aperto il bando per la convenzione di gestione del Rifugio Roccoli Lorla.
Si cerca un gestore per il rifugio Roccoli Lorla
La convenzione di gestione attualmente in essere scadrà il 31 marzo 2023 il Cai intende procedere all’individuazione di nuovi soggetti interessati alla gestione rifugio. La struttura è situata nel comune di Valvarrone a 1463 metri sul livello del mare. Dal punto di vista della ricettività conta di 24 posti letto e 80 posti a tavola i quali si aggiungono altri 20 posti all’esterno. I rifugio è servito dall’acquedotto comunale ed è attrezzato con dotazioni necessarie sufficienti per un avvio immediato dell’attività.
Per quanto tempo? e quanto costa?
Il corrispettivo annuale per fissato in 12.000 €. Il gestore dovrà garantire l’apertura annuale del rifugio dal 1 maggio al 31 ottobre con apertura continuativa, dal 1 novembre al 6 gennaio tutti sabati e domeniche festività compresi, dal 7 gennaio al 7 febbraio chiusura di iscrizione del rifugista, dall’8 febbraio al 30 aprile tutti sabati e domeniche festività comprese. In ogni caso è facoltà del gestore tenere aperto per un maggior numero di giorni anche in modo continuativo dandone comunicazione al Cai di Dervio. Possono partecipare al bando imprenditori individuali, imprese, cooperative e associazioni. La scadenza del bando è domenica 19 marzo 2023.
Il rifugio Roccoli Lorla
Il Rifugio - come si legge sul sito del Cai - può essere facilmente raggiunto in automobile. A Dervio, sul lago di Como, a metà strada tra Colico e Bellano, svoltiamo al semaforo in direzione opposta al lago e oltrepassiamo il passaggio a livello in mezzo all'abitato.
Dopo una svolta a sinistra al successivo stop che incontriamo, imbocchiamo subito sulla destra la strada della Val Varrone e, salendo, oltrepassiamo, in sequenza, le località di Vestreno, Introzzo e Tremenico.
Qui troviamo le chiare indicazioni per il rifugio, che ci fanno svoltare a sinistra; la strada si restringe alquanto, però è sempre asfaltata e, con vari tornanti, giunge fino al laghetto situato all'insellatura tra il Legnoncino a sinistra e il Legnone a destra, area molto frequentata dagli amanti del campeggio (da Dervio 18 km). Il rifugio è a due passi, poco dentro il bosco, in leggera salita.
E' anche possibile giungervi facendo una breve camminata di un'ora. A Vestreno, ad un bivio, prendiamo a sinistra per Sueglio (cartello indicatore: rifugio Bellano) e proseguiamo in auto per la strada che, in leggera salita e con vari tornanti, arriva fino ad Artesso. Qui troviamo un laghetto ed un'area attrezzata a picnic (tavoloni e panche). Lasciata l'auto ci incamminiamo verso destra e, in soli 15 minuti, saliamo con due brevi strappi al rifugio Bellano. Oltre il rifugio il sentiero prosegue contornando le pendici del Monte Legnoncino. Dopo pochi minuti arriviamo ad una trincea risalente alla prima guerra mondiale e, più avanti, troviamo delle postazioni per mitragliatrici ed un camminamento sotterraneo lungo una ventina di metri. Dotandosi di una torcia è tuttora possibile entrare da un lato ed uscire dall’altro. Il nostro sentiero invece alterna tratti in piano ad altri in leggera salita e termina nei pressi del laghetto antistante il rifugio Roccoli Lorla. Giunti alla meta è indispensabile sedersi a tavola e assaggiare qualcuna delle prelibatezze dello specialissimo menù, come i ravioli di selvaggina in pasta di castagne, tel: 0341/875014
Il Rifugio fu costruito nel 1820 da Domenico Lorla come casa di caccia all'orso e per uccellare.