Pari e patta al Tullio Saleri, non senza rimpianti. Il Lecco di Federico Valente abbandona la provincia di Brescia con un punto in tasca, frutto di una partita stregata, condita da ben tre legni di marca bluceleste. Le Aquile pagano dazio su un’esitazione di Tanco ad inizio gara, la riprendono con Furrer a ridosso dell’intervallo e mancano la zampata vincente, nonostante le tante occasioni costruite.
Tanco la combina grossa: Lumezzane in vantaggio
Pronti, via ed il Lecco pigia sull’acceleratore, lucidando una delle frecce della propria faretra: il cambio di corsia. Da Kritta, la palla spiove sul palo opposto per Rizzo, che di testa manca il bersaglio. Esauritosi tutto in un istante il “lume” bluceleste, si accende quello di casa. Dopo le amnesie dei primi minuti delle gare contro Vicenza (con annesso rischio di espulsione) ed Alcione, Tanco questa volta la combina grossa, tentennando con la palla nella propria metà campo e prestando il fianco al pressing di Caccavo. L’attaccante sradica la sfera dai piedi del leader difensivo bluceleste e si invola verso la porta, battendo comodamente Furlan.
Vedono nero le Aquile ma la fine è ancora troppo distante per abbattersi. Al 17’, ci prova Mallamo da fuori area, con palla che transita non lontano dai pali di Drago.
Furrer è freddo quanto basta…
Il Lumezzane, trovato il vantaggio, mantiene vivo il pressing, “macchiando” così il tradizionale spartito bluceleste, fatto di uscite con la palla dal basso e combinazioni studiate nel dettaglio. Più il cronometro scorre, tuttavia, più si dirada la forza d’urto bresciana; sale allora in cattedra il Lecco, profittando dell’iniziativa “box-to-box” di Battistini, che dribbla un avversario e assiste Kritta in posizione favorevole ma il mancino dell’italo-marocchino sorvola la traversa. Poco più tardi, la fortuna tradisce i blucelesti. C’è lo zampino del reparto difensivo al completo nell’azione che accarezza soltanto l’1-1: corner da sinistra, stacco di Tanco e respinta corta di Drago; la palla viene scodellata sul secondo palo per Romani, che colpisce in pieno il palo, e successivamente sbatte sui piedi di Battistini, con il Lumezzane salvo per il rotto della cuffia grazie ad un rimpallo. A questo punto, il pari è nell’aria. Al 43’, Metlika sottrae la sfera a un avversario, gioca per Sipos, da questi a Furrer, freddo quanto basta per battere Drago. Quarto gol in campionato per lo svizzero e pari meritato, frutto di una reazione gagliarda.
Il Lecco ci prova fino all’ultimo: secondo tempo stregato
Altrettanto gagliardo è l’abbrivio della ripresa. Galvanizzato dalla rete, un imperioso Furrer semina il panico tra la difesa locale e assiste in orizzontale Sipos, che lambisce il palo da ottima posizione. Il trequartista svizzero è l’anima di un Lecco a tratti padrone del campo, seppur esposto ad episodici pericoli; così, all’alba dell’ora di gioco, Rocca impensierisce Furlan, costringendo il portiere alla smanacciata in corner. Sul fronte opposto, in seguito ad un triplo cambio (dentro, tutti insieme, Marrone, Pellegrino ed il giovane Mihali), l’asse Kritta – Sipos crea grattacapi ai bresciani, ma sul tracciante del compagno, il croato manca per un nonnulla la deviazione vincente. La sensazione che la porta sia stregata, almeno per il secondo tempo, diviene tangibile a ridosso della mezz’ora; il colpo di testa Marrone, apparentemente innocuo, piove improvvisamente sulla traversa e sulla ribattuta Bonaiti colpisce il palo a botta sicura. Il monologo bluceleste prosegue ma il cronometro scorre imperterrito senza che l’1-2 arrivi; a poche lancette dal termine, Sipos arpiona un pallone in area con una giocata di pregevole fattura e scaglia il mancino verso la porta, mancandola per poco. Ultimo lampo di una partita che si spegne sull’1-1 dopo un mancino del neo entrato Alaoui, abbondantemente a lato.
IL TABELLINO DI LUMEZZANE – LECCO
LUMEZZANE – LECCO 1-1
RETI: 13’ Caccavo (LU), 43’ Furrer (LE).
LUMEZZANE (4-4-2): Drago; Moscati, Deratti, Gallea, Pagliari; Rocca, Paghera, Rolando, Ghillani (39’ st Napolitano); Iori (21’ st Ferro), Caccavo (45’ st D’Agostino). A disp. Filigheddu, Bonardi, Ferro, Donnarumma, Ndiaye, Cantamessa, Ferretti, Serpa, Scanzi. All. Troise.
LECCO (3-4-2-1): Furlan; Battistini, Tanco (21’ st Marrone), Romani; Rizzo (21’ st Mihali), Mallamo (21’ st Pellegrino), Metlika, Kritta; Bonaiti, Furrer (38’ st Alaoui); Sipos (45’ st Galeandro). A disp. Dalmasso, Constant, Grassini, Frigerio, Lovisa, Nova, Anastasini. All. Valente.
ARBITRO: Dasso di Genova.
AMMONITI: Tanco (LE), Battistini (LE).
Foto credit: Andrei Eduard Huiala | Calcio Lecco 1912