Sciopero di CGIL e UIL, giovedì 11 un flashmob in piazza Diaz
"Zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale, un nuovo modello sociale di fare impresa": le richieste alla base della mobilitazione
Le segreterie nazionali di CGIL e UIL hanno proclamato per giovedì 11 aprile 2024 4 ore di sciopero per tutti i settori privati (8 ore nell’edilizia), sciopero che sarà accompagnato da iniziative organizzate in ogni città capoluogo. "I motivi della mobilitazione insistono su una sorda indifferenza da parte del Governo alle esigenze della parte viva del Paese: quella che lavora, quella che il lavoro lo cerca, quella che dopo una vita di lavoro chiede il diritto ad una vecchiaia serena con pensioni dignitose - spiegano da CGIL e UIL - Quel Paese che non sta ottenendo risposte da scelte politiche prive di lungimiranza: ne sono una prova le continue morti sul lavoro, gli infortuni sempre più frequenti, un fisco che risulta clemente con gli evasori e severo con dipendenti e pensionati".
Sciopero di CGIL e UIL, giovedì 11 un flashmob in piazza Diaz
CGIL e UIL ritengono che lo sciopero sia uno strumento utile a richiamare la classe politica alle proprie responsabilità nel garantire il diritto a un lavoro sicuro. "La tutela di questo diritto non deve però essere una priorità soltanto di queste due sigle sindacali, deve coinvolgere l’intero sistema Paese - proseguono i sindacati - Zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale, un nuovo modello sociale di fare impresa: ecco le parole d’ordine che stanno alla base della mobilitazione. Vogliamo che la salute e la sicurezza sul lavoro diventino un vincolo per poter esercitare l’attività d’impresa, superando la pratica del subappalto a cascata e vincolando l’accesso ai finanziamenti pubblici all’applicazione dei CCNL firmati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative. Vogliamo un sistema fiscale equo e progressivo, che riduca la tassazione su lavoro dipendente e pensioni e parallelamente aumenti la tassazione delle rendite e il contrasto all’evasione fiscale. Vogliamo un’occupazione stabile e di qualità, da perseguire attraverso il rilancio degli investimenti pubblici e privati per riconvertire e innovare il nostro sistema produttivo".
In linea con quanto stabilito dalle confederazioni nazionali, CGIL Lecco e UIL Lario organizzano un flashmob in Piazza Diaz a Lecco giovedì 11 aprile dalle 14.30 alle 16.30, durante il quale verranno esposte le ragioni dello sciopero.
Al seguente link il volantino: