Scene di ordinaria follia sui treni lecchesi: non ci si siede per i finestrini rotti
Il treno precedente aveva invece... le porte che non funzionavano.
Scene di ordinaria follia sui treni lecchesi: non ci si siede per i finestrini rotti.
Finestrini rotti: si resta in piedi
E' successo ieri a bordo del treno 2572 delle 18:20 da Milano Centrale a Tirano, ovvero una delle tratte maggiormente utilizzate dai pendolari lecchesi. Impossibile dire se si sia trattato un atto di vandalismo, come purtroppo ne sono accaduti tanti negli ultimi mesi, o un evento accidentale. Quel che è certo è che, invece che sistemare i finiestrini, la società che gestisce i convogli ha pensato bene di inibire i posti a sedere.
Anche le porte rotte
E non è stato l'unico disagio ieri perchè il treno precedente, ovvero il 2570 sempre da Milano Centrale a Lecco è rimasto a lungo fermo nella stazione di Carnate per un guasto al sistema di aperture della porte.
La rabbia
La foto del treno con i finestrini rotti, scattata nei pressi di Mandello, è stata pubblicata sui social è ha destato non pochi commenti sdegnati. "Dobbiamo fare qualcosa...non si può andare avanti così...questi di noi se ne fregano...però le tasse le fanno pagare". "Poi aumentano i biglietti di viaggio dal 1 settembre". "Stessa situazione delle autostrade insomma...."