con Andrea Vitali

Salute, Sanità e Cultura: a Lecco due serate tra arte e letteratura per riflettere sulla cura

Lecco ospita un ciclo di eventi che esplora il legame tra salute, mente e cultura attraverso letture e lectio magistralis

Salute, Sanità e Cultura: a Lecco due serate tra arte e letteratura per riflettere sulla cura

Da sempre, cultura e salute condividono un legame profondo che va oltre il semplice benessere fisico, includendo equilibrio mentale, emotivo e sociale. In un mondo che spesso enfatizza solo la dimensione fisica della cura, emerge con forza l’importanza della cultura come strumento di prevenzione e riflessione.

ASST Lecco, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Nuovo Aquilone Cinema Teatro, inaugura un nuovo ciclo di eventi dal titolo “Salute, Sanità e Cultura”, proponendo due serate dedicate al racconto e alla riflessione sulla cura attraverso l’arte e la letteratura.

Salute, Sanità e Cultura: a Lecco due serate tra arte e letteratura per riflettere sulla cura

Mercoledì 22 ottobre, alle ore 20.30, al Cinema Teatro Nuovo Aquilone di Lecco si terrà la lettura a due voci “Elena, variazioni sul mito”, con Andrea Vitali, medico e scrittore, e Sara Vitali, responsabile ArchiViVitali. L’evento propone una variazione sul mito di Elena, tratta dal poema di Ghiannis Ritsos: “una riflessione sulla vita, sui rapporti interpersonali, sulle vanità, sulle piccole felicità che spesso dimentichiamo ma che in fondo sono quelle che danno un senso al tempo che ci è concesso poiché attingono ai bisogni più sinceri dell’essere umano” (Andrea Vitali).

Il secondo appuntamento si terrà mercoledì 26 novembre alle ore 20.30, sempre presso il Cinema Teatro Nuovo Aquilone. La storica e critica d’arte Simona Bartolena terrà la lectio magistralis “Storia della cura nell’arte tra simbolo, gesto e rappresentazione”, esplorando come l’arte, nei suoi diversi linguaggi e forme, abbia rappresentato e raccontato la cura: “Le opere d’arte possono essere lette da diversi punti di vista; quello iconografico offre sempre spunti di riflessione che vanno ben oltre l’analisi stilistica e formale del dipinto… Dalle miniature medievali a Scienza e carità di Picasso passando per i medici ritratti da Rembrandt, Eakins e molti altri: una sequenza di immagini che raccontano il tema dal medioevo a oggi” (Simona Bartolena).

L’ingresso ai due eventi è libero fino ad esaurimento posti, prenotandosi sul sito Eventbrite.

“Con il ciclo di eventi Salute, Sanità e Cultura vogliamo evidenziare quanto la salute non sia solo assenza di malattia, ma un equilibrio complesso che coinvolge anche la mente, le emozioni e le relazioni. La cultura, in questo senso, è parte integrante della cura: ci aiuta a capire meglio noi stessi e gli altri, a sviluppare consapevolezza, a trovare senso anche nei momenti difficili” sottolinea Marco Trivelli, Direttore Generale ASST.

Simona Piazza, Assessore alla Cultura del Comune di Lecco, aggiunge: “Non si tratta di un semplice approccio di tipo culturale ai temi della salute e della sanità, ma di un’estensione del significato stesso di salute, che va oltre all’assenza di malattie. Uno stato di ‘positività fisica e psichica’ del corpo, che è il risultato di una complessa triade, dove la cultura diventa parte integrante di un sistema di cura e, ancora di più, di prevenzione”.

Infine, Don Bortolo Uberti, prevosto di Lecco, ricorda: “Non siamo un assemblaggio di pezzi destinati a funzionare in modo efficiente. Siamo persone chiamate a vivere, a trovarne il senso e a trovarlo con gli altri. C’è un’integralità della persona che si compie nell’armonia e nella bellezza della cura di sé, degli altri e del mondo… Anche nel tempo della vulnerabilità o nella stagione della fragilità”.