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Riva di Gittana: si cerca un gestore per il nuovo chiosco

Il peduncolo, i parcheggi, il bar ristorante , il pontile e la possibile realizzazione di un hotel di lusso farebbero rinascere l’intera zona.

Riva di Gittana: si cerca un gestore per il nuovo chiosco
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C'è tempo fino al 31 marzo 2023 per  partecipare alla manifestazione di interesse che riguarda il bando per la gestione di Riva di Gittana.  L’ambizioso progetto prevede la realizzazione di una nuova struttura in sostituzione del chiosco attualmente presente con una superficie utile di circa 120 mq oltre ai locali tecnici. Dovrà essere garantito il servizio spiaggia nel periodo estivo ma l'attività potrà proseguire per tutto l'anno in quanto i locali saranno idonei a ospitare un ristorante. La fase che si concluderà il 31 marzo è solo ricognitiva, relativamente alle attività potenzialmente interessate all'investimento e alla conduzione della struttura. I dettagli del progetto, di cui l’Amministrazione comunale di Perledo  ha rilasciato una bozza preliminare, verranno allegati al bando, dove si chiederà ai privati di proporre un piano di investimento e di conduzione per il periodo di concessione, la cui durata sarà anch'essa oggetto della proposta del bando. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla manifestazione di interesse possono consultare il sito del Comune di Perledo oppure rivolgersi agli uffici. 

Riva di Gittana: si cerca un gestore per il nuovo chiosco

“Il progetto di riqualificazione di riva di Gittana è una priorità per l’Amministrazione comunale di Perledo.  Con il finanziamento ottenuto da regione Lombardia, grazie alla partecipazione al bando Arest, a un finanziamento concesso dal Bim e ad un aiuto che abbiamo richiesto all’Autorità di bacino sono state gettate le basi per partire – ha spiegato il sindaco Fabio Festorazzi - Al momento abbiamo una manifestazione di interesse aperta, che scadrà il 31 marzo, per ricercare investitori privati interessati alla compartecipazione alle spese e relativa gestione della nuova struttura ricettiva a lago. Le potenzialità della zona sono notevoli.  Teniamo in considerazione che oltre alla bellezza naturale della zona, è prevista, sempre all’interno del progetto, la realizzazione di un pontile per l’attracco pubblico di natanti. Inoltre, nell’area adiacente dell’ex cava è in corso una trattativa tra privati per la realizzazione di un hotel di alto rango con parcheggi anche ad uso pubblico”.

Il geometra Eugenio Maglia

E proprio sulla possibilità della nascita di un albergo di lusso ne ha parlato il geometra Eugenio Maglia, con studio a Bellano, incaricato dalla Nuova Curti Srl di redigere la stesura del progetto preliminare: "Per quanto riguarda la struttura turistico ricettiva a sud del peduncolo vi è una volumetria utile di circa 6.000 mc che potranno essere utilizzati per l'edificazione di un hotel. La zona è interessante e sarà certamente oggetto, nei prossimi anni, di sicura rivalutazione, rientrando in una più ampia progettualità e, trovandosi in un tratto di lago particolarmente panoramico, da cui si ha una splendida vista su Bellagio, Menaggio e tutto il ramo comasco del Lago. Abbiamo già qualche trattativa in corso ma ancora nulla di concreto. Vi fossero quindi investitori interessati, è il momento buono per farsi avanti”.

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